28 Marzo 2024 - Aggiornato alle 18:28
SPORT

Atalanta-Napoli: 1-3. "Missione compiuta" di Giovanni Spinazzola

03 Aprile 2022 18:41 —

Missione compiuta. Il Napoli espugna Bergamo e, almeno per poco più di 24 ore, sale in testa alla classifica a braccetto con il Milan, mettendo pressione agli uomini di Pioli. Serviva una grande prestazione ed è arrivata, a dispetto delle occasioni perse nel passato. Questa squadra ha dato l’impressione di essere matura, di gettare il cuore oltre l’ostacolo e di saper rispondere nel migliore dei modi anche alle assenze, pur svariate e pesanti. Una gara perfetta i quasi quella del Gewiss, con Spalletti che può certamente essere orgoglioso dei suoi calciatori. Voleva una grande prova e così è stato. Il sogno può essere alimentato, mancano sette gare ma il Napoli dà l’impressione di poter lottare fino all’ultimo minuto. La prima di un trittico davvero pesante è andata, con il tecnico che può essere soddisfatto anche del più atteso, Zanoli. Una prova superba del giovane terzino che è stato in grado di non far rimpiangere un mostro sacro come Di Lorenzo. Una prova perfetta, come Mario Rui, davvero mostruoso e magistrale. Ma tutto il reparto offensivo ha regalato le giuste garanzie, perché anche Juan Jesus ha offerto una prova davvero solida. In attacco, invece, Mertens non ha segnato, certo, ma si è guadagnato il rigore che ha aperto le danze, trasformato da un super Insigne, perfetto nel calciare la punizione concretizzata al meglio da Politano. Sontuoso in cabina di regia anche Lobotka così come la panchina, con l’asse Lozano-Elmas che ha realizzato il gol del 3-1. Una prova di solidità, con la squadra che ha saputo soffrire durante le ondate bergamasche per poi rispondere al momento opportuno, con cattiveria e cinismo. È forse questa la migliore notizia per il Napoli che, però, dovrà confermarsi anche domenica prossima. È stata solo la prima di otto finali, ne mancano sette e non può essere allentata la morsa.

03 Aprile 2022 18:41 - Ultimo aggiornamento: 03 Aprile 2022 18:41
Commenti (0)


Per commentare questa notizia accedi all'applicazione o registrati se non hai ancora un account
Questo sito utilizza cookie tecnici per offrirti una migliore esperienza di navigazione sul sito.
Navigando su questo sito accetti l'utilizzo dei cookie.

Chiudi