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SPORT

Bologna-Napoli: 2-2. "Sfuma il record dei 91 punti al Dall'Ara" di Giovanni Spinazzola

28 Maggio 2023 19:32 —

Una vittoria in pugno gettata letteralmente alle ortiche e poteva andare anche peggio se all’ultimo secondo la rete in contropiede realizzata da Sansone non fosse stata annullata per fuorigioco. Sfugge anche l’ultimo record di questa stagione, platonico, quello di superare i 91 punti in una stagione stabilito dalla squadra di Sarri. Gli azzurri, nonostante non avessero giocato sui loro abituali standard né su quelli visti contro l’Inter, hanno tenuto comunque ben saldamente nelle loro mani il match realizzando due reti e sfiorandone almeno altri quattro non andati a segno per un soffio. Stavolta sono stati decisivi al contrario gli avvicendamenti effettuati da Spalletti un po' frettolosamente. Il primo quello di Osimhen al 66’ ha fatto tirare un sospiro di sollievo al Bologna che da quel momento si è caricato a molla schiacciando il Napoli nella propria tre quarti. Fin quando è rimasto in campo il nigeriano la difesa rossobleù è stata in apprensione con l’incubo di cadere da un momento all’altro chiudendo definitivamente i conti poi il Bologna ha preso coraggio e nel finale la partita ha cambiato volto. Anche la sostituzione di Kvaratskhelia ci è apparsa un po' troppo frettolosa. E’ vero che il suo contributo è calato nel secondo tempo ma un giocatore del suo livello avrebbe fatto comodo in particolar modo in un momento in cui la squadra di Motta era sbilanciata alla ricerca del pareggio. C’è anche da dire che questa partita non è partita sotto i buoni auspici. Spalletti oltre a Lozano infortunato da tempo ha dovuto fare a meno anche di Politano in settimana fermato da un infortunio, o forse mai ripresosi del tutto da quello tant’è che in settimana si è dovuto sottoporre solo a terapie. Ai due titolari della fascia destra si è aggiunto anche Elmas, tante volte naturale sostituto, squalificato, sicchè l’allenatore partenopeo ha dovuto fare buon viso a cattiva sorte schierando Zerbin. Il ragazzo pur giocando con molta buona volontà ha però ancora una volta dimostrato di essere acerbo e di non essere in possesso di buone qualità. A ciò si deve aggiungere anche l’assenza di Di Lorenzo sostituito da Bereszynski, insomma una fascia destra letteralmente regalata al Bologna. Sul polacco occorre soffermarci un attimo perché ha disputato la sua prima buona partita da quando è arrivato a Napoli. Attento in difesa ha servito alla perfezione Osimhen in area in occasione del raddoppio, ma non ha la spinta che fornisce il capitano azzurro e nell’economia della partita si è fatta sentire. Infine si deve anche considerare la stanchezza della squadra che è venuta fuori soprattutto nel momento in cui i padroni di casa hanno cominciato a spingere come forsennati alla ricerca del pareggio. La squadra di Spalletti ha avuto una bella partenza, passando in vantaggio al 14’. Disimpegno un po' approssimativo del portiere bolognese, Osimhen in area brucia il difensore e a porta vuota segna.  Al 17’ è Anguissa a scaldare le mani al portiere rossobleù con un gran tiro da fuori area che viene respinto. Il ritmo del Napoli è lento, fa un gran caldo (e pensare che solo una settimana fa la città felsinea era allagata n.d.r.) e gli azzurri si limitano a controllare la reazione dei padroni di casa. Ancora Osimhen s’invola verso l’area avversaria al 33’ il suo tiro viene respinto dal portiere il pallone finisce a Zerbin la cui conclusione viene nuovamente respinta. Un minuto dopo il Bologna va vicino al pareggio con un gran tiro di Domimguez che sfiora il palo. Nella seconda frazione di gioco il Napoli sfiora il bis con un gran colpo di testa di Osimhen che costringe ad una gran parata Skorupski. Questione di pochi minuti e il nigeriano viene pescato in area da un bell’assist di Bereszynski e trafigge il portiere rossobleù. Al 57’ ancora Osimhen sfiora il tris con un tiro in diagonale che lambisce il palo. Passano cinque minuti e il Bologna accorcia le distanze. Un tiro in diagonale viene respinto da Gollini ma Ferguson appena cambiato di ruolo raccoglie la sfera e insacca. Spalletti decide i cambi di cui abbiamo parlato prima e da quel momento la partita cambia volto. Il Bologna si butta letteralmente in avanti, il Napoli arretra e soffre. Fioccano le occasioni per la squadra di Motta. All’82’ Gollini deve volare per neutralizzare il tiro di Cambiaso dal limite dell’area ma nulla può due minuti più tardi sul colpo di testa di De Silvestri su calcio d’angolo lasciato colpevolmente solo da Olivera. Negli ultimi minuti il Napoli cerca di riportarsi in vantaggio ma all’ultimo secondo si sfiora la beffa quando il Bologna va via in contropiede con Sansone che supera Gollini ma era in fuorigioco. Almeno questa sconfitta è stata evitata sarebbe stato davvero troppo.

 

28 Maggio 2023 19:32 - Ultimo aggiornamento: 28 Maggio 2023 19:32
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