26 Aprile 2024 - Aggiornato alle 16:35
CRONACA

Campania: Aumentano i lupi. Un piano per proteggere animali, allevatori e cittadini - VIDEO

17 Ottobre 2022 10:57 —

Il lupo si alimenta principalmente di carne, anche di animali trovati morti, in base al territorio che frequenta e alla disponibilità di animali preda. La sua dieta alimentare può variare notevolmente. Il lupo in Italia caccia soprattutto caprioli, cervi ed alci, ma anche lepri e, talvolta, topi. Grazie alla strategia di caccia di gruppo, il lupo è in grado di uccidere anche animali di taglia notevolmente maggiore rispetto alla sua. Per il lupo, gli attacchi al bestiame domestico corrispondono ad attacchi ad animali selvatici malati o deperiti, che non hanno più le naturali capacità di fuga. Capita spesso che lupi solitari o inesperti, privi della forza del branco, rivolgono le loro attenzioni verso pecore che come vediamo in un video, girato in un comune del Parco Regionale del Matese, sono chiusi in ricoveri zootecnici. Il lupo preda esclusivamente un soggetto, tramite un mirato morso al collo, che soffoca la preda. Nessuna reazione da parte degli altri animali del gregge, consapevoli probabilmente che il lupo non colpirà, nella serata, altri soggetti. Il fabbisogno alimentare medio di un individuo adulto risulta essere di circa 2,5 kg di carne al giorno. In condizioni di disponibilità, un lupo è tuttavia in grado di consumare, in un solo pasto, anche una quantità di carne di 10 kg.

Non bisogna avere paura dei lupi, non bisogna creare allarmismi ma lavorare per evitare problemi agli allevatori e ai cittadini.

Un Piano Lupo è utile a monitorare e gestire bene l'aumento numerico della popolazione, come è importante studiare e conoscere quali sono i lupi, ibridi o cani randagi presenti sui territori. Infine stiamo lavorando anche in Regione Campania a un Centro Recupero Carnivori Selvatici. Un centro in grado di gestire ad esempio il recupero, la cura e la riabilitazione di diversi esemplari ibridi di lupo.

"È di fondamentale importanza proteggere questo animale me evitando, contestualmente, problemi agli allevatori.” - hanno dichiarato il Presidente della commissione Agricoltura Francesco Emilio Borelli ed il prof. Vincenzo Pereti docente del Dipartimento Medicina Veterinaria e Produzioni Animali della Federico II di Napoli e promotore del centro MoGae.

Link al Video https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/5445819378871623

17 Ottobre 2022 10:57 - Ultimo aggiornamento: 17 Ottobre 2022 10:57
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