Casa Napoli: "Al lavoro per l'ultima del 2019" di Giovanni Spinazzola

Il Napoli sta lavorando a Castel Volturno, nel centro sportivo in vista dell’ultima giornata del 2019, possibilmente da chiudere con un successo che manda da due mesi ormai. Gattuso sta motivando i suoi calciatori ma anche pressandoli, con una serie di allenamenti duri che possano permettere alla squadra di dare intensità. E chissà che Insigne e compagni non abbiano trovato un po’ di entusiasmo e buonumore dai ragazzi e ragazze dei settori giovanili azzurri invitati da Gattuso ad assistere all’allenamento della prima squadra a bordo campo. Tutti ragazzi e ragazze dai 10 e 18 anni che hanno potuto vedere dal vivo i loro idoli e, magari, infondergli un po’ di coraggio. Foto ed abbracci per tutti a fine sessione e la consapevolezza che domenica si dovrà fare sul serio, anche perché l’inizio del 2019 è terribile (Inter, Lazio all’Olimpico, Fiorentina e Juventus) per un poker di gennaio da far tremare i polsi. La dirigenza, intanto, lavora anche sul mercato; soprattutto a gennaio i partenopei hanno dimostrato più volte di non essere proprio celeri ma stavolta bisogna correre. Ed allora Giuntoli è una trottola; dialoga con l’Arsenal per Torreira, perché a questo Napoli serve eccome un regista – richiesta di Gattuso – e con il Milan con Ricardo Rodriguez, perché Ghoulam da mesi è indisponibile e Mario Rui non può fare tutto da solo. E poi contatti con il Verona in vista della prossima stagione; piacciono Amrabat – mediamo e mezz’ala – e Rrhamani, difensore centrale ma anche esterno all’occorrenza. Si può chiudere a 30 milioni per il pacchetto completo, ma – al momento – le priorità sono i primi due, anche perché l’operazione impostata con gli scaligeri è in ottica estate.