Il Napoli ha chiuso il ritiro di Dimaro-Folgarida con tante buone indicazioni e la sola notizia negativa dell’infortunio di Diego Demme. Il centrocampista italo-tedesco ha subìto un trauma contusivo-distorsivo con lesione di alto grado del collaterale mediale del ginocchio destro e resterà fermo almeno due mesi. Ciò vuol dire che il ragazzo non parteciperà alla seconda parte di ritiro a Castel di Sangro e, soprattutto, salterà tra le sei e le dieci gare di campionato. Una brutta tegola che, però, non modifica i piani dei partenopei. La manovra lacrime e sangue, infatti, non concederà ulteriori risorse e quindi possibilità di nuovi acquisti. Un solo centrocampista sarà acquistato, magari blindando Fabian Ruiz, con Spalletti chiamato a fare di necessità virtù. Il tecnico è pronto a puntare su Lobotka, che peraltro ha disputato un buon precampionato, e magari anche sul giovane Forolunsho, messosi in mostra nella Val di Sole. Il rinforzo, invece, potrebbe arrivare da una rosa di quattro elementi. Si tratta del norvegese Thorsby, di Zakaria, Berge e Koopmeiners. Giuntoli è al lavoro, ha il gradimento di Spalletti su tutti i nomi e lavora a fari spenti per chiudere la trattativa il prima possibile. D’altronde il tecnico di Certaldo, che vuole la rosa blindata, ha chiesto un solo rinforzo; stiamo parlando, naturalmente, di Emerson Palmieri che andrebbe a colmare una lacuna atavica sulla corsia mancina. Il terzino campione d’Europa è pronto a sposare la causa azzurra e resta solo da definire la trattativa tra i club. Nel frattempo promosso a pieni voti il giovane Zanoli, egregio profilo per la fascia destra.
La squadra, intanto, sta usufruendo di qualche giorno di vacanza; gli allenamenti riprenderanno mercoledì pomeriggio al Konami training Center di Castelvolturno. Sabato 31 luglio, poi, test di lusso contro il Bayern Monaco all’Allianz Arena mentre mercoledì 4 il gruppo volerà a Cracovia per sfidare il Wisla al Henryk Reyman.