Il Napoli si sta allenando in vista della gara di giovedì contro la Lazio, altro big match da non fallire, soprattutto dopo il pareggio con l’Inter. I partenopei sono ancora in piena corsa per il quarto posto, a due lunghezze dalla Juve e, sebbene abbiano perso la possibilità dell’aggancio battendo l’Inter, nulla è ancora compromesso. Contro i biancocelesti, però, servirà necessariamente il successo, perché la squadra di Gattuso deve ora correre e non più sbagliare. La squadra, intanto, si è allenata sul campo 1 iniziando la sessione con riscaldamento a secco e successivamente fase di torelli; successivamente esercitazioni di passing drill e partitina a campo ridotto. Terapie e lavoro in palestra, invece, per Ospina.
Tiene banco anche in casa Napoli naturalmente la questione della Superlega. Ormai lo sanno anche i muri; i 12 club più ricchi hanno deciso di crearsi il loro campionato per esserlo ancora di più dopo il ripianamento dei debiti. È successo il pandemonio, con tifosi imbufaliti, a cui si sono aggiunti anche alcuni calciatori ed allenatori, peraltro di fama mondiale, come Kroos e Guardiola. Il Napoli, che non ha problemi di bilancio, non è stato inizialmente ammesso in questa élite. Florentino Pérez, il presidente del Real Madrid e di questa Superlega, però, in un’intervista ha poi aperto alla presenza dei partenopei, in questa stagione o nella prossima; di fatto una sorta di anticipazione rispetto a quanto rivelato dl Corriere dello Sport che ha raccontato di una chiamata di JP Morgan a De Laurentiis in persona per l’adesione a questo torneo. Il patron azzurro, attraverso un tweet, ha smentito questa ipotesi ma non è un mistero come ADL sia stato sempre fautore di una sorta di Superlega. Le prossime settimane saranno decisive, in tutti i sensi.