Ospina 7: inoperoso per gran parte della partita, nei minuti finali bravissimo su Sensi e poi a disinnescare il pallonetto di Berardi.
Hysaj 6: deve togliersi la ruggine di dosso; l’albanese, soprattutto nel primo tempo, commette qualche errore di troppo in uscita. Suo il disimpegno sbagliato da cui nasce il gol del Sassuolo poi annullato.
Maksimovic 6,5: sempre più importante per il Napoli. Il serbo alza un muro in difesa accanto a Koulibaly e chiude ogni varco con sempre maggiore sicurezza.
Koulibaly 7: un muro. Non è un caso che lui sia in campo ed il Napoli non incassi gol. Semplicemente perfetto.
Mario Rui 6,5: alterna buone cose ad altre meno. Se la cava con il mestiere contro Berardi, decisamente l’ostacolo più duro dei neroverdi.
Callejon 6,5: ha sui piedi la palla del possibile vantaggio ma spreca calciando su Pegolo. Lo spagnolo gioca a tutta fascia come sempre, rendendosi prezioso in copertura ma il gol non arriva ancora.
(dall’82’ Younes s.v.)
Diawara 6,5: in cabina di regia, prova a far girare la squadra ma vi riesce solo parzialmente. Meglio in copertura ed in fase passiva.
Fabian Ruiz 7: al centro si fa notare soprattutto per il suo lavoro oscuro, di contenimento ma anche di verticalizzazione. Quando scala a sinistra, poi, crea il panico nella difesa ospite e realizza il gol che chiude la sfida.
Ounas 6: molto fumoso; corre e salta avversari come birilli ma la sua prestazione è altalenante. Deve essere più concreto.
(dal 71’ Allan 6,5: entra e regala subito tutto il suo dinamismo al centrocampo azzurro).
Insigne 6,5: cerca il gol a tutti i costi, ma non arriva. Ci prova anche su punizione e con il tiro a giro ma la palla proprio non entra. Dai suoi piedi, però, nasce l’azione che porta al vantaggio.
Milik 7,5: il migliore in campo per distacco. Ha l’argento vivo addosso e si nota subito; segna di petto ed apre le marcature, poi regala a Fabian Ruiz l’assist per il raddoppio. In mezzo tante occasioni create ed anche un aiuto tangibile ai compagni a centrocampo.
(Dal 90’ Gaetano s.v.: l’emozione della prima volta che mai dimenticherà).