Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha firmato il Decreto rilancio che così, dopo la bollinatura e l’approvazione in Consiglio dei Ministri, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ieri sera ed entra immediatamente in vigore. Consta di 266 articoli complessivi. Si va dal bonus bebè da 1200 euro e al bonus da 600 euro per i professionisti delle gestioni separate Inps ai 16mila posti a concorso in più, da più fondi a scuole al reddito di emergenza.
Tra le norme del decreto ci sono la proroga di ammortizzatori sociali con altre 9 settimane di cassa integrazione, aiuti a fondo perduto per le piccole aziende, il bonus per le partite Iva, il bonus baby sitter e quello vacanze, lo stop alla prima rata dell’Irap per tutte le imprese fino a 250 milioni di fatturato, il reddito di emergenza, i bonus bici e vacanze, i finanziamenti a fondo perduto e l’ecobonus al 110 per cento che vale anche per le seconde case, ad alcune condizioni. Il decreto contiene tra l'altro "il bonus babysitter o per i centri estivi" fino a 1200 euro, che si potrà chiedere "da oggi", aiuti a fondo perduto che rivolti ad autonomi e professionisti fino a 1000 euro nella terza tranche e alle piccole imprese fino a 5 milioni di fatturato che avranno anche più tempo per rimborsare i prestiti garantiti al 100% dallo Stato fino a 25 mila euro restituibili in dieci anni.
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