Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Livorno, su ordine della Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione ad un decreto - emesso dal G.I.P. del Tribunale labronico, Dott. Marco Sacquegna - finalizzato al sequestro preventivo di beni mobili ed immobili, collegato a fatti di truffa aggravata e riciclaggio di capitali illeciti, commessi da due soggetti, originari e residenti ad Avellino (padre e figlio), perpetrati ai danni di due persone di Livorno, rispettivamente madre (invalida civile al 100%) e figlio, alle quali sono stati sottratti, in più occasioni con artifizi e raggiri, circa 1 milione di euro, parte di un consistente lascito ereditario proveniente dal Marocco e ricevuto nel 2014, dopo la morte di un parente.