Finanzieri del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria stanno eseguendo, nelle provincie di Roma e Latina, un provvedimento di sequestro di disponibilità finanziarie e di beni immobili, per un valore complessivo di oltre 5 mln di euro, emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Roma nei confronti di n. 12 persone fisiche, indagate per il reato truffa aggravata ai danni dello Stato. Tra i soggetti destinatari vi sono alcuni ex dirigenti apicali della CONFCOMMERCIO di Roma e del Lazio nonché alcuni responsabili di aziende collegate alle due federazioni. Il reato ipotizzato è collegato all’organizzazione di corsi di formazione finanziati dal fondo interprofessionale FOR.TE., ente di diritto pubblico vigilato dal Ministero del Lavoro. In particolare i responsabili della Confcommercio e loro collegati avrebbero indebitamente fatto lievitare i costi e falsificato la documentazione di supporto alla rendicontazione, ottenendo indebite erogazioni pari a circa 5 milioni di euro.