25 Aprile 2024 - Aggiornato alle 07:03
MONDO ANIMALE

La scomparsa delle rondini

09 Marzo 2023 10:49 —

Purtroppo la causa principale della scomparsa delle rondini, ma non solo, dai nostri centri abitati è dovuta al processo di urbanizzazione e antropizzazione. È venuto a mancare l’equilibrio di bio-diversità indispensabile a mantenere sotto controllo l’aumento di alcune popolazioni di insetti e di animali. Le dinamiche che hanno contribuito a determinare certi squilibri sono molteplici, uno di questo è la cementificazione, la crescita demografica e la densità abitativa che ha permesso l’aumento di alcune tipologie di insetti a discapito di altre, cosicché l’uomo per ridurre questo fenomeno fastidioso e rischioso ha iniziato ad utilizzare pesticidi e insetticidi. Altro aspetto è l’aumento dell’insieme delle tecniche di disinfestazioni necessarie per un’efficienza produttiva funzionale a soddisfare un fabbisogno nutrizionale sempre più crescente. L’insieme di tutti questi fattori ha spinto molti predatori ad allontanarsi dai centri abitati per la scarsità di insetti, quindi ecco perché le rondini sono sempre più rare nei nostri ecosistemi urbani. La stessa cosa vale anche per altre specie di animali insettivori. Spesso per tutti questi animali mancano anche appigli dove poter costruire i propri nidi, spesso fungono a tale scopo case abbandonate, sempre più rare, soprattutto per i pipistrelli che hanno bisogno di ripari al buio. Anche nelle campagne gli effetti delle nuove tecnologie si fanno avvertire. Perciò c’è sempre più bisogno di politiche attente di tutela e salvaguardia degli ecosistemi naturali. Sarebbe opportuno creare dei micro-ecosistemi naturali di tutela della biodiversità anche all’interno dei centri abitati. Quando ciò accade la qualità della vita cresce, aumenta la consapevolezza e il benessere. Si tratterebbe di progetti multidisciplinari capaci di far scoprire i vantaggi di tali micro-ecosistemi, non solo dal punto di vista della sostenibilità ambientale, ma anche in termini di benessere e di opportunità lavorative.

Domenico Esposito

09 Marzo 2023 10:49 - Ultimo aggiornamento: 09 Marzo 2023 10:49
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