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SPORT

Milan-Napoli: "La notte più importante dell'era De Laurentiis" di Giovanni Spinazzola

11 Aprile 2023 21:26 —

È come se fosse la notte prima degli esami. Luciano Spalletti si augura di poter vivere serate ancora più importanti di questa, ma di certo al momento, per il Napoli dell’era De Laurentiis è sicuramente la notte più importante della storia. In ballo una semifinale di Champions League, non proprio un evento che capita ogni anno. Si va a Milano, contro i rossoneri, per scrivere un nuovo capitolo sul libro mastro azzurro, ma servirà più di un’impresa, perché la gara è proibitiva ed il Napoli non arriva a questo appuntamento nelle migliori condizioni possibili, anzi. All’improvviso, Spalletti si è ritrovato corto nel reparto offensivo e probabilmente nemmeno dormirà stanotte per provare ad inventarsi chissà cosa. Victor Osimhen non è stato nemmeno convocato, la corsa contro il tempo non ha funzionato, Giovanni Simeone ne avrà per circa un mese dopo la distrazione di primo grado al bicipite femorale e Giacomo Raspadori ha svolto il primo allenamento in gruppo oggi, anche se non totale. Una morìa degli attaccanti, parafrasando una celebre battuta di Totò, in missione a Milano in uno dei suoi film più famosi. Il tecnico dovrà fare di necessità virtù; l’ex Sassuolo part time e poi il via alle sperimentazioni, tra Kvaratskhelia o Elmas falso nueve, sperando di ottenere il massimo possibile e, magari, ripetendo anche ad alta voce il classico “addà passà ‘a nuttata”. La gara si svilupperà su 180’ di gioco, tra andata e ritorno, ed in queste sfide è bene pianificare il match come uno lungo da dividere in due fasi; Spalletti lo sa bene e chiederà ai suoi massima attenzione ma anche un grande sforzo, facendo leva anche sulla voglia di rivincita dopo il poker incassato due settimane fa. È arrivato il tempo della rivincita, di mostrare il perché il Napoli ammirato in Italia e – soprattutto – Europa è primo in classifica in Serie A con un vantaggio monstre ed una delle squadre più belle del Vecchio Continente, al pari di Bayern Monaco e Manchester City, tanto per citare due corazzate come gli azzurri. Fuori l’orgoglio, quindi, anche per rispondere a chi ha gridato a cali fisici e crolli, quasi augurando ogni sventura al Napoli. La serata perfetta, a San Siro, è il luogo ideale per mettere in chiaro ogni tipo di discorso.

Al termine dell’allenamento e prima della partenza per Milano, Spalletti ha diramato la lista dei convocati; solo 21 elementi, senza Osimhen e Simeone, ecco l’elenco. Gollini, Idasiak, Meret, Bereszynski, Di Lorenzo, Mario Rui, Kim, Ostigard, Juan Jesus, Olivera, Rrahmani, Anguissa, Elmas, Gaetano, Lobotka, Ndombele, Zielinski, Kvaratskhelia, Lozano, Politano, Raspadori.

La gara sarà visibile in esclusiva su Amazon Prime via streaming; sarà necessario possedere un abbonamento Prime e la visione sarà attraverso smart tv, pc, dispositivi come Amazon Fire Stick oppure via app su tablet e cellulari.

La gara, in programma alle 21, sarà diretta dal rumeno Kovacs. Assistenti: Marinescu (Romania)-Artene (Romania). IV Uomo Fesnic (Romania). VAR: Dankert-Fritz (Germania).

Spalletti ha qualche dubbio; soliti ballottaggi tra Olivera e Mario Rui e tra Lozano e Politano in difesa ed attacco, con l’uruguaiano ed il messicano favoriti. Davanti a Meret Kim e Rrahmani con Di Lorenzo a destra. In mediana solito trio con Anguissa, Lobotka e Zielinski mentre in attacco tutto ruota attorno a Raspadori; se giocherà lui, allora Kvaratskhelia a sinistra, in caso di forfait, in campo Elmas con lui oppure il georgiano falso nueve.

Pioli riconfermerà la squadra vista a Napoli; nel 4-2-3-1 Bennacer trequartista a marcare a uomo Lobotka, poi Brahim Diaz e Lao sulle fasce, devastanti al Maradona, con Giroud unica punta. Tonali-Krunic schermi davanti alla difesa, mentre con Maignan tra i pali, il pacchetto arretrato sarà formato da Calabria e Theo Hernandez sulle fasce con Tomori e Kjaer al centro.

Probabili formazioni

Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Kjaer, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Brahim Diaz, Bennacer, Rafael Leao; Giroud.

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Raspadori, Kvaratskhelia.

11 Aprile 2023 21:26 - Ultimo aggiornamento: 11 Aprile 2023 21:26
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