Reina 7: almeno tre parate decisive per l’uomo più atteso, il prossimo inquilino della porta di San Siro. Lo spagnolo si farà rimpiangere a lungo…
Maggio 6: presidia la sua fascia con attenzione e padronanza al cospetto di un Calhanoglu indiavolato.
Albiol 6,5: di testa sono tutte sue le palle. Non regala niente a Kalinic né ad André Silva.
Koulibaly 6: qualche sbavatura in più rispetto al compagno di reparto ed un giallo che gli farà saltare per squalifica la gara con l’Udinese.
Hysaj 6,5: a sinistra, si sa, proprio non gli piace giocare. Deve affrontare Suso che è il più pericoloso tra i suoi avversari e se la cava egregiamente. Sui cross, però, lascia a desiderare.
Allan 5,5: il brasiliano è stanco e si vede. Troppi palloni persi, decisamente meno quelli recuperati.
(dall’87’ Rog s.v.)
Jorginho 6: una regia non sempre lucida; però un paio di lanci deliziosi non trasformati a dovere dai suoi compagni.
Hamsik 6: una gara quasi piatta ma nel complesso sufficiente. Qualche conclusione alta, meglio in fase di copertura.
(dal 66’ Zielinski 6: entra e di certo non spacca la partita. Il polacco avrebbe dovuto innestare le marce alte).
Callejon 5,5: lo spagnolo è stanco ed affaticato. Non ne indovina una, non riesce mai a saltare Rodriguez né ad affondare il colpo.
Mertens 5: ancora una volta impalpabile. Il belga delude, gioca oltre un’ora senza acuti.
(dal 66’ Milik 6,5: entra e si presenta a San Siro con una conclusione debole calciata su Donnarumma. Al 92’ ha una grandissima occasione per regalare i tre punti al Napoli ma il portiere rossonero gli nega la gioia del gol con un miracolo).
Insigne 6: sufficienza stiracchiata; è il fulcro del gioco del Napoli, gran parte dei palloni passano dai suoi piedi ma la giocata finale non è sempre la migliore, anzi.
Gìovanni Spinazzola