Karnezis 6: quando chiamato in causa risponde sempre presente come sulla conclusione di Obi.
Malcuit 6: la spinta sulla fascia è costante, i cross arrivano soprattutto nel primo tempo.
Albiol 6: qualche errore in fase di impostazione, ma il suo dovere lo compie.
Koulibaly 6,5: l’ultimo ad arrendersi, il primo a dare battaglia. Perfetto in difesa, si lancia anche in attacco. Sfiora anche il gol.
Hysaj 6: spostato sulla sinistra, spinge e difende anche in modo apprezzabile, ma in attacco si vedono i suoi limiti della fascia non congeniale.
(Dal 74’ Mario Rui 6: qualche cross apprezzabile e spinta sulla sinistra).
Callejon 5,5: dallo spagnolo ci si aspetta sempre qualcosa in più, soprattutto in fase realizzativa. Ha due occasioni e le spreca; subisce il fallo da rigore di Obi negato dall’arbitro Chiffi.
Diawara 5,5: la velocità di pensiero è la pecca che manca al classe ’97. Spesso troppo lezioso o troppo lento nel far ripartire l’azione. Bene in fase passiva.
(Dal 59’ Allan 6: ci mette grinta e cattiveria, un po’ di velocità in più ma non riesce a lasciare il segno).
Zielinski 5: il fantasma del giocatore visto l’anno scorso. Il polacco gioca a corrente alternata, e si accende come le lampadine ad intermittenza sull’Albero di Natale.
Ounas 5,5: la fascia destra gli è più congeniale e si vede. Prova qualche scatto, qualche azione, ma non incide.
(Dal 59’ Milik 5: entra ma il suo contributo è prossimo allo zero. Nessuna pericolosità in area, il polacco non incide sul match).
Mertens 5: il belga, recuperato in extremis e mandato in campo da Ancelotti dal 1’, stavolta s’infrange contro la barriera clivense. Pochi spunti, una conclusione maligna e poco altro.
Insigne 5,5: mezzo voto in più perché centra il palo con un tiro a giro dei suoi che grida ancora vendetta. Anche Lorenzo, però, stasera è poco Magnifico.