La prima finale di stagione”, così Luciano Spalletti nella conferenza stampa della vigilia descrive la gara tra il Napoli e l’Eintracht Francoforte, gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Al Maradona per scrivere la storia, perché mai gli azzurri hanno raggiunto i quarti della competizione più importante per club. Di Lorenzo e compagni partono da un vantaggio significativo, ma anche pericoloso; il 2-0 conquistato alla Deutsche Bank Arena, infatti, sebbene sia notevole non può certo essere considerato rassicurante. Guai a speculare sulla vittoria dell’andata, perché in Europa errori del genere si pagano a carissimo prezzo. Servirà quindi un Napoli da battaglia, la squadra capace di far innamorare l’Italia – quella che apprezza il bel calcio e non le vittorie “corto muso” tanto per intenderci – e l’Europa intera. L’occasione è ghiotta, perché rientrare tra le migliori otto d’Europa non capta certo tutti i giorni. “Un sogno” l’ha definita Lobotka la Champions League in un’intervista rilasciata in settimana; il Napoli dovrà giocare con le gambe e la testa sgombre da ogni tipo di pensiero, perché solo divertendosi la squadra azzurra riesce a centrare il risultato prefissato. Irriverente come Kvaratskhelia ed Osimhen, il Napoli potrà contare su un Maradona caldissimo, esaurito in ogni ordine di posti. E, a proposito di tifo, suggeriamo di raccogliere l’invito del capitano Di Lorenzo rilasciato via social. Non cadere nelle provocazioni dei tifosi tedeschi – sono arrivati a Napoli già in 400 nonostante il divieto di vendita dei biglietti ai residenti a Francoforte emanato dal Prefetto di Napoli – che saranno foraggiati anche da ultras atalantini. Domani sia una festa, sul campo e sugli spalti, perché una pagina di storia di tale importanza non può certo essere macchiata così.
La gara, in programma alle 21, sarà diretta dall’arbitro inglese Taylor. Assistenti: Beswick (Inghilterra) e Betts (Inghilterra). IV uomo: Jones (Inghilterra). VAR: van Boekel (Olanda) - Manschot (Olanda).
Il match sarà visibile in esclusiva streaming su Amazon Prime, che detiene i diritti di una gara del mercoledì di Champions League. In telecronaca Sandro Piccinini.
In casa azzurra Spalletti recupera Meret, Kim e Lozano e dovrebbero scendere in campo tutti e tre; non ancora Raspadori che non sarà convocato ma è quasi pronto. Nel 4-3-3, quindi, Rrahmani farà coppia con il coreano mentre Di Lorenzo ed Olivera dovrebbero agire sulle fasce, con l’uruguaiano in vantaggio su Mario Rui. In mediana Anguissa, Lobotka e Zielinski, mentre in attacco imprescindibili Kvaratskhelia ed Osimhen.
Glasner deve fare a meno di Kolo Muani squalificato – fu espulso nella gara di andata – e dell’infortunato Lindstrom. Due su tre dell’attacco ko, con il solo Mario Gotze superstite; Santos Borré unica punta con Kamada avanzato sulla trequarti. In mediana Rode accanto a Sow con Buta e Max esterni a tutta fascia nel 3-4-2-1. Tra i pali Trapp, in difesa Tuta, Jakic e N’Dicka.
Probabili formazioni
NAPOLI (4-3-3) - Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia. All.: Spalletti.
EINTRACHT FRANCOFORTE (3-4-2-1) - Trapp; Tuta, Jakic, N'Dicka; Buta, Rode, Sow, Max; Kamada, Gotze; Borré. All.: Glasner.