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SPORT

Napoli-Entraicht: 3-0. "Il Napoli entra nella storia" di Giovanni Spinazzola

15 Marzo 2023 23:51 —

Nella stagione dei record il Napoli ne mette a segno un altro qualificandosi per la prima volta nella sua storia ai quarti di finale del più prestigioso trofeo europeo che una volta si chiamava Coppa dei Campioni ed ora Champions League. Gli azzurri partivano già da il buon vantaggio di 2-0 conquistato in Germania e stasera hanno fatto meglio calando il tris. Niente da fare per l’Eintracht che ha cercato di imbrigliare la manovra degli azzurri sulla tre quarti per poi cercare di colpire in contropiede, ma la tattica pensata da Glasner non ha funzionato. Di Lorenzo e compagni hanno disputato una gara molto attenta stroncando sul nascere i tentativi avversari conquistando la fascia centrale del campo con autorità. Se dopo gli squilli suonati nei primi 18’ da Politano e Kvaratskhelia il match è entrato in una fase di stasi è stato proprio per la condotta tattica dei ragazzi di Spalletti limitatosi a controllare la gara. Quando poi negli ultimi 5’ del primo tempo il Napoli ha accelerato la difesa ospite ha cominciato a vacillare fino a subire al secondo minuto di recupero la gran rete di testa di Osimhen. E’ stata la mazzata che si è abbattuta sull’Eintracht. I secondi quarantacinque minuti, nonostante i teutonici con buona volontà abbiano cercato di recuperare lo svantaggio, sono stati un monologo della squadra di Spalletti che ha affondato la lama altre due volte finendo definitivamente i baldanzosi avversari. Il tecnico partenopeo nella formazione iniziale ha schierato Mario Rui sulla fascia sinistra dopo i due turni di squalifica così come tra i pali è rientrato Meret dopo l’assenza contro l’Atalanta per un infortunio al polso, sulla destra preferito Politano a Lozano anch’egli recuperato dall’infortunio muscolare. Pronti via e la prima palla goal la costruisce Politano con un gran tiro da fuori area che costringe il portiere a tuffarsi e deviare in angolo. Al 18’ gli azzurri costruiscono un’altra bella occasione. Zielinski ruba palla a centrocampo e serve Kvaratskhelia, si libera di un avversario entra in area ma il suo tiro è deviato ancora una volta da Trapp in corner. L’Eintracht cerca di chiudere gli spazi cercando le ripartenze verso l’area di Meret. Segue una lunga stasi nel gioco con il Napoli che non è molto preciso nei passaggi e la manovra di attacco ne risente. I tedeschi non fanno tanti complimenti tant’è che l’arbitro deve estrarre per due volte il cartellino giallo sotto ai loro occhi. Brivido per i ragazzi di Spalletti al 31’ quando per un po' di leggerezza perdono il pallone a centrocampo si innesca un azione pericolosa con due giocatori che si lanciano verso Meret, ed è il portiere che esce fin quasi al limite dell’area e sventa la minaccia. Poco dopo ancora per un altro eccesso di leggerezza Kim in piena area non controlla bene ma si riscatta immediatamente sradicando letteralmente la sfera sui piedi di un avversario. Tranne queste due occasioni l’Eintracht non crea problemi alla difesa azzurra e al 41’ altro intervento di Zielinski a centrocampo che lancia Kvaratskhelia slalom del georgiano che si viene a trovare solo davanti a Trapp ma il suo tiro è deviato dall’estremo difensore tedesco. Al secondo minuto di recupero arriva il meritato vantaggio. Cross perfetto dalla destra di Politano e Osimhen si stacca da terra e come un giocatore di basket resta sospeso in aria e piazza di testa il pallone laddove il portiere non può mai arrivarci. Per apprezzare il gesto tecnico del nigeriano occorre rivederlo al rallenty perché a velocità normale non si capta appieno quello che ha fatto l’attaccante azzurro. Nella ripresa al 53’ arriva il raddoppio con un’azione bella da vedere. Kvaratskhelia dalla destra scaraventa il pallone sull’altra fascia dove è bene appostato Politano rapido passaggio per Di Lorenzo che in area lascia partire un passaggio velenoso su cui si avventa Osimhen che mette dentro. Nell’azione resta a terra dolorante per un infortunio alla mano. Si rialza e torna a giocare con una fasciatura. Pazzesco!! Ma il Napoli non si ferma e al 62’ cala il tris trasformando con Zielisnski (splendida la sua prova n.d.r.)  un rigore netto concesso dall’arbitro per un fallo subito dal polacco mentre danzava tra un nugolo di avversari che spazientiti non hanno trovato di meglio che metterlo giù. La partita a questo punto è bell’è finita con la qualificazione ai quarti in cassaforte. Spalletti ne approfitta per effettuare dei cambi e tra questi fa uscire anche Kim che veniva da un fastidio muscolare avvertito nel match precedente contro l’Atalanta. Finisce tra il tripudio e la consapevolezza di aver tagliato un traguardo storico. Tuttavia se in campo è andato tutto nel migliore dei modi, fuori è andato tutto malissimo. E’ noto come per la delicatezza della gara sul piano dell’ordine pubblico il Viminale abbia imposto lo stop all’arrivo dei tifosi tedeschi. Ebbene nonostante ciò in settecento sono riusciti ad arrivare a Napoli. La Questura e il prefetto sono stati allertati dai colleghi di Salerno che si sono visti piombare questi personaggi all’improvviso ed hanno predisposto un ferreo cordone di sicurezza prendendoli in custodia fin dal loro arrivo. La misura predisposta tuttavia non ha impedito a questi signori, già protagonisti in passato di azioni di guerriglia, di scatenarsi mettendo a soqquadro Piazza del Gesù. Ma chi risarcirà i danni ai malcapitati gestori delle attività in quella zona? L’intento era quello di andare allo scontro con i supporters azzurri sventato dalla polizia. Ma non è finita perché a fine gara altri tafferugli sono scoppiati davanti all’Hotel in cui erano rinchiusi i tifosi tedeschi sul lungomare con intervento della polizia che ha usato i gas lacrimogeni. Ma benedetti signori era proprio necessario dopo una bella vittoria in una serata trionfale di sport lasciarsi andare in azioni da censurare che tra le altre cose fa passare automaticamente dalla parte della ragione a quella del torto. Vorremmo proprio che nella loro mente scattasse un salto di qualità così come quello della squadra del cuore.

 

15 Marzo 2023 23:51 - Ultimo aggiornamento: 15 Marzo 2023 23:51
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