Meret 6: sul gol non può nulla, poi non deve fare più nulla.
Rrahmani 5,5: mezzo voto in meno perché ha grosse responsabilità sul gol spagnolo. È l’unica sbavatura.
Maksimovic 5,5: come il compagno kosovaro, ha anche lui qualche colpa sul momentaneo 1-1.
(dal 46’ Ghoulam 6,5: tornato in campo dopo il Covid, l’algerino sfreccia quasi come ai vecchi tempi. Sfiora anche la rete del 3-1 con un colpo di testa quasi perfetto).
Koulibaly 6,5: torna titolare dopo il Covid e si ritrova leader della difesa, come sempre. Dalle sue parti non si passa, chiude ogni varco.
Di Lorenzo 6: inizia esterno alto a tutta fascia, deve correre e difendere e qualche colpo a vuoto lo ha. Ci mette cuore, anche nel finale.
Fabian Ruiz 6: in crescita rispetto alle ultime gare. Gioca nel cuore del campo, segna il gol del 2-1 ma ha anche sui piedi il pallone del 3-1 dove avrebbe potuto fare meglio.
Bakayoko 6: dà l’avvio all’azione del vantaggio dopo 2’ di gioco. Qualche pallone perso ma anche tanta lotta e generosità nel punto nevralgico del campo.
Elmas 5,5: il macedone gioca a tutta fascia a sinistra e non è certo un ruolo a lui congeniale. Prova a rendersi utile, si sbatte e sbaglia anche un gol clamoroso (ma probabilmente era in fuorigioco).
(dal 60’ Mertens 6: un’ora di gioco per respirare nuovamente l’atmosfera del campo da gioco. “Ciro” gioca da centroboa, fa scorrere il pallone e prova a farsi vedere nel cuore dell’area).
Zielinski 7: l’avvio è bruciante con un gol capolavoro. Da solo mette in apprensione l’intera retroguardia spagnola, con serpentine e tiri deviati a fatica. Se giocasse sempre così….
Politano 6,5: gioca seconda punta ma, di fatto, svaria su tutto il fronte d’attacco. Si rende utile, combatte e cerca di lavorare per la squadra.
Insigne 6,5: assist per il gol di Fabian Ruiz, una traversa clamorosa su punizione ed una prova a sinistra per poi convergere al centro di grande sacrificio.