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Napoli-Milan: 0-4. "Un disastro" di Giovanni Spinazzola

02 Aprile 2023 23:59 —

Un disastro! La più brutta partita di questo campionato degli azzurri davanti ai propri tifosi per giunta contro il Milan, avversario da incontrare ancora per altre due volte nei quarti di Champions League. La classica altra faccia della medaglia di un Napoli bello, pimpante, dirompente, devastante e stasera tutto il contrario. Impreciso, soccombente, senza nerbo in attacco, svagato in difesa. E’ mancato il solito fraseggio dalla tre quarti in su, ma sono mancati anche la precisione nei passaggi e la solita diga a centrocampo. Mancava Osimhen che con la sua stazza fisica la sua velocità i suoi movimenti mette panico alle difese avversarie. La sua assenza può essere una giustificazione nell’economia della partita soprattutto nell’area milanista dove Simeone ha giocato con impegno ma non è stato incisivo attorniato dai difensori avversari, d’accordo, però la squadra è mancata anche nella costruzione del gioco e soprattutto in difesa assaltata dagli assatanati milanisti. Il Milan ha trovato giovamento dalla difesa a quattro, ma ha avuto la bravura di sfruttare tutti gli spazi e gli errori gentilmente concessi dagli azzurri. Pensate che nell’azione della quarta rete Saelemaekers è partita dalla tre quarti ha superato ben tre difensori azzurri infilando Meret roba da non credere! E che dire di Leao che è resuscitato realizzando addirittura una doppietta. Il Milan ogni volta che si proiettava nella metà campo del Napoli faceva quello che voleva creando pericoli. Gli unici che si sono salvati sono stati Politano, Lozano, (entrato nel secondo tempo a partita però già compromessa) e Kvaratskhelia che hanno dato grattacapi alla difesa milanista. In particolare il georgiano nel primo tempo ha strappato applausi a scena aperta con un azione personale che è stata sventata in extremis.  Insomma una serataccia e certamente ci si dovrà rimboccare subito le maniche per riprendere la “dritta via che si è smarrita” parafrasando Dante Alighieri. Prima dell’inizio della gara è stato premiato Kvaratskhelia quale miglior giocatore del mese di marzo. Il primo squillo è del Napoli al 7’ con un cross di Zielinski per Simeone ma il suo tiro va sopra la traversa. Risponde il Milan che al 16’ va in vantaggio. Azione di Diaz che a centrocampo va via a Lobotka e Mario Rui che lancia preciso per Leao che si incunea in velocità tra Rrahmani e Di Lorenzo e infila Meret. Il Napoli cerca di reagire ma un po' la nuova disposizione difensiva pensata da Pioli a quattro e soprattutto la serata infelice dei centrocampisti le impedisce di giocare in maniera efficace. Solo Politano sulla destra e Kvaratskhelia creano grattacapi alla difesa rossonera. E’ proprio un azione personale del georgiano che fa esplodere il Maradona ma il tentativo svanisce tra le maglie della difesa avversaria. Al 25’ il Milan raddoppia. Cross dalla destra Kim la colpisce di testa ma il pallone finisce sui piedi di Diaz che fulmina Meret. E’ la prima volta che in questo campionato il Napoli deve recuperare due reti di svantaggio. Ci prova Lobotka al 27’ ma il suo tiro viene respinto con difficoltà da Maignan. Il tempo termina dopo 4’ di recupero con un altro tiro stavolta di Zielinski che viene nuovamente respinto in volo dal numero uno rossonero. Il Napoli parte all’assalto nella seconda frazione di gioco. Al 55’ Kvaratskhelia serve Lobotka ma la conclusione è alta. Un minuto dopo ancora il georgiano serve un bel pallone per Mario Rui il cui tiro è deviato in angolo da Maignan.  Sembra un Napoli più pericoloso ma quattro minuti dopo il Milan fa tris. In fase di costruzione di un azione a centrocampo i rossoneri rubano il pallone (forse c’era un fallo su Zielinski n.d.r.) e imbastiscono un contropiede che Leao sfrutta al meglio. La partita ormai è nelle mani degli avversari il Napoli è KO e a nulla servono i cambi che Spalletti opera, tant’è che arriva anche la quarta rete di Saelemaekers che supera come birilli quattro difensori azzurri inebetiti e supera facilmente l’incolpevole Meret. Il match in pratica si chiude qui. Ora occorre subito dimenticare e voltare pagina per proseguire il cammino interrotto in questa serataccia.

02 Aprile 2023 23:59 - Ultimo aggiornamento: 02 Aprile 2023 23:59
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