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SPORT

Napoli-Monza: 2-0. "Azzurri in vacanza in Brianza" di Giovanni Spinazzola

14 Maggio 2023 20:00 —

Trasferta amara per il Napoli in terra monzese. Ubriacata dai festeggiamenti che dureranno ancora fino all’ultima giornata di campionato, distratta dalle voci di mercato che man mano che passeranno i giorni diventeranno sempre più insistenti, e “massacrata” da Spalletti a caccia di risposte ai suoi interrogativi per il prossimo campionato oltre, ovviamente, a dare più spazio a chi non ne ha avuto la possibilità durante la stagione, la squadra azzurra è andata incontro ad una sconfitta netta maturata soprattutto nel primo tempo. Il gioco nei primi quarantacinque minuti è stato lento, prevedibile con un’assoluta mancanza di incisività sia sulla fascia destra che sinistra. Anguissa è apparso appannato e impreciso, Lobotka ha cercato di fare quello che ha potuto ma non è riuscito a trovare quegli spunti irresistibili che l’hanno caratterizzato in tutta la stagione mentre Zielinski stimolato anche dai gradi di capitano per le contemporanee assenze di Di Lorenzo e Mario Rui è stato il più positivo anche nelle conclusioni costringendo il portiere monzese ad almeno un grande intervento per evitare la capitolazione. Il Monza dal canto suo ha dimostrato di essere una squadra ben quadrata in tutti i reparti con Mota vera spina nel fianco della difesa azzurra. La coppia Juan Jesus-Rrahmani ha avuto un pomeriggio difficile a fronteggiare il movimento continuo degli attaccanti con un Mota che sfuggiva da tutte le parti, in particolare l’italo brasiliano è stato poco reattivo nell’azione della rete di Petagna. In attacco Osimhen nella prima frazione di gioco non ha avuto palloni giocabili e se li è dovuti andare a cercare un po' dovunque, nella ripresa è stato servito di più ma anche lui non è stato efficace come gli è capitato sempre. Dunque dicevamo delle risposte agli interrogativi di Spalletti per la prossima stagione; ebbene si può dire che sia per Zerbin che Bereszyński sono state negative. Il ragazzino non si è quasi mai visto sulla fascia né ha cercato di trovare spunti cambiando zona, il polacco non solo è stato preso in velocità dal suo avversario affannando nel tentativo di fermarlo ma non è riuscito ad attivare la catena di destra tanto che Spalletti sullo 0-2 per evitare un tracollo gioco forza ha dovuto spedire in campo Di Lorenzo e l’emorragia si è fermata. Nell’economia della gara poi va anche inquadrata la prestazione dell’arbitro Sig. Cosso. Abbiamo tenuto per ultimo questo punto proprio per non imputare principalmente alla direzione arbitrale la causa della sconfitta. Tuttavia non si può sottacere che la sua prestazione, e quella del VAR, sia stata alquanto insufficiente. In almeno due occasioni, falli su Osimhen e Politano, c’erano i presupposti per fischiare due solari penalty letteralmente ignorati. Quando si dice che la serata deve andare storta! Come innanzi detto e ampiamente prevedibile Spalletti sceglie una formazione letteralmente rivoluzionata con ampio spazio a chi ha giocato poco o nulla finora, solo il centrocampo è rimasto quello titolare. Le lancette dell’orologio hanno fatto pochi giri e Osihmen pesca Zielinski in area il tiro sfiora la traversa. Il Monza si fa vivo al 5’ con un tiro di Mota che sfiora il palo. Il Napoli fa fatica ad impostare il gioco e i padroni di casa si rendono di nuovo pericolosi al 15’ con Carlos Augusto il cui tentativo viene deviato in angolo. E’ il preludio al vantaggio dei padroni di casa che nasce da un fallo subito da Zielinski al limite dell’area avversaria non fischiato dall’arbitro parte il contropiede del Monza, rimpallo in area il pallone finisce a Mota che insacca. La reazione del Napoli è sterile. Sulla destra Bereszyński si spinge in avanti ma non ha le qualità di Di Lorenzo e non offre un giusto apporto ad Elmas che fa quel che può, sulla sinistra Zerbin non morde e Osimhen deve darsi un gran da fare per conquistare un pallone giocabile. E’ proprio il bomber azzurro che al 35’ in area appoggia di testa per Rrahmani ma il tiro va alle stelle. Cinque minuti dopo grossa occasione per gli azzurri con un gran tiro di Anguissa su cui deve volare il portiere monzese e all’ultimo secondo altra occasionissima per gli azzurri con Osimhen che cattura il pallone lo passa a Lobotka che di prima lo spedisce in area per Zerbin che viene anticipato dal portiere. Nella ripresa al 53’ il Monza fa il bis. Pessina lancia Mota che entra in area e tira Gollini respinge con una gran parata, il pallone finisce sui piedi di Petagna su cui non è prontamente reattivo Juan Jesus e il tiro dell’ex partenopeo s’infila nell’angolino basso alla destra di Golini che nulla può. Il Napoli cerca di reagire e al 63’ Olivera di testa colpisce il palo. Tre minuti dopo Osimhen subisce un fallo in area ma dopo consultazione con il VAR l’arbitro concede la punizione contro gli azzurri. Mah!! Ancora un giallo al 72’ quando Politano va giù in area ma neanche stavolta è rigore.  Zielinski al 78’ costringe con un gran tiro da fuori area Di Gregorio ad una gran parata. Il Napoli cerca disperatamente di raddrizzare la partita ma il Monza fa buona guardia e la gara finisce con questa sconfitta che per la squadra di Spalletti non scalfisce più di tanto anche in funzione dei famosi 91 punti da agguantare e superare, ultimo traguardo di questa splendida indimenticabile stagione. I margini ci sono ancora.

14 Maggio 2023 20:00 - Ultimo aggiornamento: 14 Maggio 2023 20:00
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