Il Napoli continua il suo personale casting a centrocampo per sostituire i partenti Jorginho e – quasi sicuramente – Hamsik. Nelle ultime ore, da Milano, arriva un’indiscrezione decisamente clamorosa; l’intromissione azzurra su Nainggolan. Ebbene, possiamo dirvi che il belga – al momento – non è un obiettivo dei partenopei. I comportamenti extracalcistici del romanista non piacciono ad Aurelio De Laurentiis che, qualora dovesse decidere di puntare su una “testa calda”, andrebbe dritto su Arturo Vidal, pupillo di Carlo Ancelotti. Decisamente più realistiche le opzioni Sebastian Rudy – altro bavarese – e Lobotka, fermo restando come non vada assolutamente dimenticata la pista Badelj, praticamente bloccato, in attesa del top player a centrocampo. Le fasce saranno rimpolpate con Stefan Lainer, terzino destro del Salisburgo – affare da 10 milioni – mentre Vrsaljko è stato “precettato” in caso Sarri – vicino al Chelsea – dovesse fiondarsi su Hysaj e pagarne la clausola rescissoria. Un colpo, invece, sarà sicuramente in porta. I tentennamenti su Leno inducono a pensare come il tedesco non rispecchi al 100% le volontà del tecnico; Sirigu piace, così come Areola ma il grande obiettivo è portare a Napoli un portiere top. Due i canali aperti; il primo – come scritto su queste colonne giorni fa – riguarda Donnarumma. I partenopei hanno sondato l’entourage del giocatore ricevendo risposte positive e con il Milan si inizierà ad imbastire la trattativa dopo la sentenza UEFA. L’altro canale porta a Londra, sponda Chelsea; Courtois ha rotto con i Blues e con Abramovich e vuole lasciare la Premier League. L’ingaggio è alto e fuori dai parametri azzurri ma il Napoli ha un alleato: Dries Mertens. In nazionale “Ciro” è in missione per conto di ADL e sta convincendo il giocatore a sposare il progetto partenopeo, accreditato anche dalla presenza di Ancelotti in panchina. Il Napoli, quindi, potrebbe ritrovarsi con uno dei migliori estremi difensori tra i pali, un profilo di altissimo livello; la volontà di portare l’affare avanti c’è, anche perché con il Chelsea si dovrà discutere anche di Maurizio Sarri.
Giovanni Spinazzola