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CRONACA

Napoli: Brusciano, finisce in prognosi riservata per una chat erotica con una donna sposata

21 Settembre 2017 09:32 —

Un giovane finisce in prognosi riservata per una chat erotica con una donna sposata. Viene accoltellato gravemente ma “difende” gli aggressori. Era una rapina, dichiara ai Carabinieri che insieme alla Procura ricostruiscono tutto l'accaduto e arrestano gli aggressori. Si tratta del figlio e del marito della donna. Il ferito in un primo momento racconta di un tentativo di rapina ma quando capisce che non può più nascondere il “segreto” perché Carabinieri e Procura stanno arrivando alla verità, è costretto a svelare tutto. Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna hanno eseguuito un’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal GIP di Nola a carico degli aggressori, entrambi di Brusciano e già noti alle forze dell'ordine, ritenuti responsabili nel caso specifico di tentato omicidio. Le indagini sono state avviate a seguito di denuncia presentata il 1° marzo scorso da un uomo, 27enne di Volla, il quale aveva riferito ai militari dell'Arma che due sconosciuti armati di coltello dopo averlo aggredito in strada con l'intenzione di rapinarlo lo avevano inseguito fin dentro alla sua auto e ferito con diverse coltellate al torace e alle gambe. I successivi accertamenti coordinati dalla Procura di Nola ed eseguiti dai Carabinieri hanno invece consentito di inquadrare il movente del tentato omicidio nella citata questione di natura passionale con la donna, moglie e madre degli arrestati.

21 Settembre 2017 09:32 - Ultimo aggiornamento: 21 Settembre 2017 09:32
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