E luce fu. A via Nicolardi, con circa 48 ore di ritardo rispetto al programma originale, si sono accese le luminarie. È quindi arrivato il Natale – non dal punto di vista temporale, naturalmente – con la cittadinanza che può iniziare a respirare aria di festa senza doversi allontanare al Vomero oppure al centro. Tutto questo, è bene ricordarlo, grazie esclusivamente ai commerciati della zona collinare, che si sono autotassati sostituendosi al Comune per regalare un servizio ai numerosi abitanti della zona, da anni al “buio”, con Palazzo San Giacomo che ha negato perfino un contributo sull’energia elettrica per le luci. Ed invece l’associazione Centro Commerciale Colli Aminei 3.0, nata con il lavoro sapiente e certosino dell’attuale Presidente della Camera di Commercio Fiola e del gioielliere Aurelio Baiano – uno dei più attivi – ha ridato lustro ad una zona trascurata dalla Municipalità. E viale Colli Aminei? Al momento le luminarie non vi sono ancora e non certo per colpa dei commercianti, anzi. Tutto “merito” dei fili elettrici installati per il passaggio dei filobus che avrebbero dovuto collegare la zona collinare con il centro città e risolvere l’atavico problema dei mezzi pubblici. Finora dei filobus nemmeno l’ombra, il servizio di mezzi pubblici continua ad essere scadente, ma i fili sono elettrificati. È stato necessario, quindi, chiedere l’intervento di anm e Comune per interrompere la corrente elettrica; ebbene, con estrema lentezza, la procedura è stata attivata solo nelle ultime ore e quindi le luminarie saranno montate nelle prossime ore.
Giovanni Spinazzola