Si è tenuto questa sera a Napoli nella prestigiosa sede del Museo della Pace il convegno "Il Futuro del Sud" organizzato dalle associazioni Polo Sud, Campania il nostro posto e Sud protagonista moderato dal Direttore del Corriere del Mezzogiorno Enzo D'Errico. Hanno dibattuto, in una sala gremitissima, su molti temi legati al mezzogiorno, in primis sulle politiche del lavoro, Stefano Caldoro, Amedeo Laboccetta, Lina Lucci, Clemente Mastella, Severino Nappi e Salvatore Ronghi. L'incontro è stato anche l'occasione per affrontare il tema delle candidature alle prossime elezioni regionali ovvero la scelta del candidato Presidente che deve guidare la coalizione. Al momento, parrebbe che l'unica scelta, calata dall'alto, sia quella del già Presidente Caldoro il quale si affrettato a dichiarare di non avere chiesto lui di essere candidato ma che la decisione sarà presa dai tavoli nazionali ovvero da Berlusconi, Meloni e Salvini che vuole barattare la Campania con la Calabria. Se gli altri componenti seduti al tavolo nicchiano Clemente Mastella non ci sta e chiede a gran voce le primarie e a D'Errico che gli chiede provocatoriamente che farà se la scelta ricadesse comunque su Caldoro, senza primarie, risponde ironico che si dedicherà al cento per cento a fare il nonno. Poi serio avverte che non si deve dare per scontata la vittoria del centro destra in Campania perchè, paradossalmente, è più facile che si vinca in Emilia Romagna che qui. Come dire che senza di lui non si vince. Se l'incontro è stato positivo in quanto ha registrato unità di intenti sulla necessità di stilare un programma condiviso da sottoporre agli elettori, per la guida del centro destra in Campania ne vedremo ancora delle belle. Nel video le conclusioni di Stefano Caldoro e di Amedeo Laboccetta, uno dei promotori del convegno.
Antonio Pianelli