Lorenzo Insigne rinnoverà il suo contratto con il Napoli. È, forse, la notizia che la gran parte dei tifosi azzurri attendevano da tempo. Il capitano, il ragazzo simbolo della napoletanità e cresciuto nel vivaio, si legherà fino a fine carriera con il club azzurro. Era quello che chiedeva, il numero 24, al netto delle incomprensioni degli ultimi mesi con la società ed una parte della tifoseria. Essere profeta in patria non è facile, soprattutto per il talento di Frattamaggiore a cui – per la sua qualità – i tifosi gli chiedono sempre quel quid in più. I segnali di disgelo, i primi, timidi, si sono però avvertiti anche al San Paolo, con applausi alla prima conclusione in porta – sballata a dir la verità – del calciatore, con la pace definitiva sancita al rigore realizzato dal ragazzo che ha dato la vittoria contro il Cagliari. L’incontro in settimana a casa Ancelotti ha, invece, sancito le basi di un matrimonio ancora più saldo e duraturo. Il calciatore ha ricevuto rassicurazioni sulla centralità del progetto, con De Laurentiis disposto ad allungare il contratto al talento numero 24 fino al 2024 a sei milioni l’anno, proprio come l’altro grande pilastro del Napoli, Kalidou Koulibaly. Un futuro radioso, azzurro fino a fine carriera e, si spera, ricco di successi.
Giovanni Spinazzola