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Napoli: Juve, "Il giorno dopo è ancora più bello" di Giovanni Spinazzola

14 Gennaio 2023 19:59 —

Il giorno dopo è ancora più bello. Napoli-Juve è ormai agli archivi, finita da quasi 24 ore ma in città si respira un’aria nuova. Il tifoso azzurro è in un sogno e non vuole svegliarsi, gli luccicano gli occhi al solo pensiero della notte del Maradona. Più che una partita, è stato un massacro. È un po’ come quando, nelle classiche amichevoli del giovedì, la prima squadra sfida la Primavera. Il risultato, chiaramente, è l’ultima cosa che conta, essendo quasi larghissimo il divario. Ebbene, Napoli-Juve ha dato proprio quella impressione. Chi sperava in un crollo del Napoli, chi si fregava le mani dopo la sconfitta contro l’Inter, può ritornare a richiudersi in casa, allontanarsi da un qualsiasi tipo di tastiera e spegnere il microfono; il Napoli si è riposato ed ha risposto con veemenza, come una tigre ferita. Anzi, una pantera, che rispecchia meglio Victor Osimhen, il bomber di una squadra che somiglia sempre più ad un orologio svizzero, con Kvara sempre più Kvaradona e Kvaravaggio. Vedere il Napoli, in Italia, è l’unico modo di ammirare calcio e Di Lorenzo e compagni svolgono appieno questa missione. Ne ha fatto le spese la Juventus, la squadra considerata la rivale accreditata per lo scudetto dopo gli scivoloni in serie di Inter e Milan, quella da otto vittorie consecutive senza prendere gol, con la miglior difesa del torneo. Avete presente il destino di un castello di sabbia di fronte ad un mare forza 10? Ecco, il paragone è più calzante che mai. E spiace per l’umiliazione inflitta ai bianconeri, esaltati quasi senza motivo, ma vi sveliamo un segreto; il Napoli, sul 5-1, ha anche tirato i remi in barca, di fronte alla difesa della Juve naufragata come e peggio del Titanic. Il potere logora chi non ce l’ha era uno degli aforismi più celebri di Giulio Andreotti. Ebbene, sembra proprio che questa Serie A non faccia eccezione. “Siamo la squadra più bella del mondo, e ci dispiace per gli altri, che sono tristi” citando e riadattando Adriano Celentano e Claudia Mori. Il Napoli Campione d’inverno già da una settimana, però, è a metà dell’opera; sabato prossimo terminerà appena il girone d’andata. Mollare l’osso è davvero vietato, perché mai come quest’anno, il sogno può davvero concretizzarsi. E, ne siamo certi, anche da lassù Diego Maradona si è divertito eccome ieri sera. 

14 Gennaio 2023 19:59 - Ultimo aggiornamento: 14 Gennaio 2023 19:59
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