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CRONACA

Napoli: M5S, “Ex Resit, condannati gli avvelenatori delle nostre terre. Giustizia è fatta”

17 Gennaio 2019 22:21 — Castellone: “Ora al lavoro per bonificare tutti i territori devastati da affaristi senza scrupoli”.

“Per anni hanno avvelenato le nostre terre, inquinato le nostre acque, sversato rifiuti tossici di ogni genere, trasformando un’oasi di terra fertile e feconda, tra Giugliano e Parete, in una bomba ecologica. Oggi giustizia finalmente è stata fatta. La Corte di Assise di Appello di Napoli ha confermato i reati di disastro ambientale e avvelenamento delle falde acquifere a carico dell'imprenditore dei veleni Cipriano Chianese, condannato a 18 anni, e del faccendiere Gaetano Cerci, condannato a 15 anni. Per gli inquirenti sono loro i veri artefici degli interramenti di materiale tossico nella discarica ex Resit e di quel triste fenomeno che passerà alla storia con il nome di Ecomafie. Un fenomeno di autentica devastazione del nostro ambiente che potrebbe aver compromesso irreversibilmente la salute di chi vive ed è cresciuto in questi territori devastati dall’avidità di affaristi senza scrupoli”. E’ quanto dichiara la senatrice del Movimento 5 Stelle Maria Domenica Castellone. “Non sarà facile – sottolinea Castellone - rendere le nostre terre rigogliose come un tempo, ma ora dobbiamo impegnarci per portare a compimento un’opera di bonifica che la nostra gente sta aspettando da troppi anni. Un percorso avviato grazie al nostro Governo e a un’intesa che vede in campo ben sette ministeri. Un impegno che porteremo avanti anche nei tanti territori avvelenati in tutti questi anni e dove sono ancora presenti i segni di un disastro ambientale senza precedenti”.

17 Gennaio 2019 22:21 - Ultimo aggiornamento: 17 Gennaio 2019 22:21
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