Napoli: Mare, Cantalamessa (Lega) "Con Maresca sindaco il mare tornerà una ricchezza per tutta la città"

"La scrittrice e giornalista Anna Maria Ortese già nel 1953 scriveva nel suo reportage "Il mare non bagna Napoli", una dissacrante narrativa dell'incapacità organizzativa delle istituzioni cittadine napoletane. Ad oggi, dopo 68 anni e quasi mezzo secolo di amministrazioni di sinistra, nulla è cambiato. I dati ARPAC riportati dal CorMezz ci consegnano un quadro desolante "divieto di balneazione in questo week end di luglio". Irriverenti, quasi fastidiose per i napoletani le motivazioni dell'assessore alla Salute Lucia Francesca Menna "causa forti mareggiate". Nella terza citta d'italia non è possibile accettare questa situazione. Occorrono politiche serie e interventi strutturali per lo smaltimento delle acque reflue e industriali, occorrono depuratori moderni e condotte che arrivino a profondità importanti. In ballo c'è la salute dei napoletani da tutelare e un'economia diretta e indiretta legata alla balneazione da preservare e potenziare. Siamo sicuri che con Maresca sindaco la gestione della "risorsa mare" tornerà centrale. Non a caso, è uno dei capitoli principali del nostro programma per Napoli: garantire ai napoletani un mare pulito e sicuro che porti ricchezza a Posillipo, come a San Giovanni a Teduccio e Bagnoli, è una priorità". Così in una nota il deputato napoletano della Lega Gianluca Cantalamessa.