Ancora forte l’attenzione che i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli dedicano al rispetto della normativa anti-contagio. Durante la scorsa serata e l’intera nottata, gli sforzi dei militari si sono concentrati nel centro storico della città di Napoli, dove l’allentamento delle misure di contenimento ha dato nuova vita alla movida cittadina. Nel centralissimo Largo San Giovanni Maggiore, i militari hanno allontanato e disperso circa 500 ragazzi. Intorno all’una erano 250 quelli che si erano assembrati in Largo Banchi Nuovi. E’ qui che – come per Largo San Giovanni Maggiore – si è proceduto con equilibrio e fermezza per evitare criticità di ordine pubblico. Molti dei giovani avevano affollato le piazze già dalle prime ore della sera e già in stato di ebbrezza alcolica. Uno di questi, complice lo stato di alterazione è stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale. Complessivamente sono state elevate 52 sanzioni covid e diffidati 2 bar in Largo San Giovanni Maggiore.
A Pozzuoli, invece, i Carabinieri della sezione radiomobile e quelli della stazione di Monteruscello sono intervenuti nella prima serata di ieri presso un lido in Viale Sibilla. Circa 150 giovani, senza rispettare distanziamento e senza mascherine, consumavano drink e ballavano sulla spiaggia. I militari, per evitare che vi fossero problemi di ordine pubblico, hanno sgomberato il locale e sanzionato i gestori del locale la cui attività sarà sospesa per 5 giorni. Continuano accertamenti per identificare e poi sanzionare tutti i clienti.
I controlli continueranno anche nelle prossime ore e nei prossimi giorni in tutta la città e provincia.