I Carabinieri della compagnia e del nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno tratto in arresto B.V., 23enne, in atto agli arresti domiciliari e C.F., 43 anni, entrambi del luogo e già noti alle forze dell'ordine. Gli arresti sono stati eseguiti nei pressi di una “piazza di spaccio” operante nel complesso di edilizia popolare “ex legge 219”, ove i militari sono intervenuti d’urgenza avendo constatato che c’era in atto una riunione sospetta. I due erano con almeno altri sette soggetti, riusciti a sfuggire all’arresto dopo un concitato inseguimento che si è protratto fino ai confini con Napoli. Le successive perquisizioni hanno portato al rinvenimento e sequestro di due pistole semiautomatiche calibro 9, una nella disponibilità di uno degli arrestati, e l’altra risultata rubata a Volla, nel vano ascensore dello stabile di residenza dell'altro. Mentre proseguono le indagini per identificare tutti i soggetti presenti al summit, C.F. è stato tradotto a Poggioreale e B.V. è in attesa di rito direttissimo. Le armi sono state inviate al racis per verificare il loro eventuale utilizzo in fatti di sangue o intimidazione.