“Sconcerto” e non semplicemente concerto, spiega il produttore e direttore artistico Giovanni Ortoli, perché ho avuto l’ardire di accostare le pagine musicali di grandi compositori quali Francesco Paolo Tosti, Giacomo Puccini, Vincenzo Bellini e Pietro Mascagni a una selezione di canzoni napoletane degli anni 50 e 60, meno famose forse, ma non per questo meno belle di quelle divenute dei classici della tradizione Partenopea”. Nel primo appuntamento il giorno 28 aprile 2019, lo spettacolo ha visto il coinvolgimento di numerosi artisti, alternando momenti di canto di brani, quali ‘A Vucchella, o “Alba separa dalla luce l’ombra”, scritte da Gabriele D’Annunzio e musicate da Francesco Paolo Tosti, ‘Sole e amore o terra e mare’ di Giacomo Puccini, a esecuzione al pianoforte di brani della Cavalleria di Pietro Mascagni a cura del musicista Peppe Leone, a canzoni napoletane come ‘Guappatella’, scritta da Gaetano Esposito e musicata da Alfredo Romeo e tante altre. Previste anche esibizioni di danza con le coreografie di Anna Di Mauro che sarà anche la conduttrice della speciale serata e con Gianmaria Santoro, seguiranno poi momenti di prosa e intrattenimento che vedranno il coinvolgimento attivo del pubblico in sala.