Il sorteggio dei calendari di Serie A, conclusosi poco fa, ha regalato un avvio in salita al Napoli. Accontentato De Laurentiis sulle prime due in trasferta, il computer è stato davvero inclemente. Avvio a Firenze, a battezzare Commisso in A, poi la sfida cerchiata di rosso da tutti i tifosi napoletani; la Juve, ma a Torino, con Sarri che tornerà al San Paolo il 26 gennaio. Esordio a Fuorigrotta contro la Sampdoria (anche l’anno scorso i liguri alla terza), poi Lecce in trasferta e Cagliari-Brescia in casa. Alla decima l’Atalanta in casa, poi in trasferta all’Olimpico contro la Roma. Alla 13ma altra trasferta, a Milano con i rossoneri per un finale di stagione da brividi, con Inter e Lazio (rispettivamente a San Siro ed a Fuorigrotta nel prossimo maggio). Note positive? Ben quattro big match su cinque in trasferta all’andata (Juve, Roma, Milan e Lazio) con la sola Inter da affrontare in trasferta al ritorno e tutte al San Paolo.
Sul fronte mercato, le buone notizie latitano. Nicolas Pépé è sfumato del tutto; gli azzurri avevano l’accordo con il Lille (80 milioni di euro compreso il cartellino di Ounas) ma non con il calciatore, colpa delle commissioni da versare agli agenti. A quel punto l’Arsenal si è intromesso e chiuso la trattativa dando all’entourage dell’esterno proprio quanto chiedevano. Su James Rodriguez, invece, è tutto aperto. Il Real Madrid fa filtrare di aver tolto dal mercato il calciatore dopo l’infortunio di Asensio (crociato rotto) ma Zidane non l’ha convocato per l’Audi Cup. In realtà il tecnico non vuole il colombiano e Pérez spera di poter “spingere” il Napoli a presentare un’offerta di trasferimento a titolo definitivo. I partenopei stanno valutando perché decisi ad accontentare Ancelotti. Parallelamente, Giuntoli lavora anche su Icardi. Incontro con l’Inter per porre le basi di un accordo e pressing asfissiante su Wanda Nara per convincerla ad accettare l’opzione azzurra. Saranno giorni caldi, caldissimi.
Giovanni Spinazzola