Meret 7: un rigore parato, un altro quasi, due ottimi interventi e due incassati su cui non ha colpe. Il migliore dei suoi.
Di Lorenzo 5,5: spinge poco, pochissimo in fase offensiva l’ex Empoli che soffre anche quando puntato dagli avversari.
Manolas 5,5: rientro agrodolce per lui, nel suo ex stadio che lo fischia dal primo all’ultimo minuto. Buoni interventi, ma anche la troppa libertà concessa a Zaniolo in occasione dell’1-0.
Koulibaly 5,5: un paio di anticipi buoni, qualche chiusura ma anche tanta difficoltà e qualche intervento che ancora ne limitano il rendimento.
Mario Rui 5: il braccio largo in area di rigore è errore gravissimo, perché condanna al secondo rigore incassato in partita.
Callejon 4,5: intervento ingenuo in area di rigore che costa il rigore agli azzurri; sulla fascia spinge poco, pochissimo, ed anche a centrocampo non riesce a creare superiorità numerica alla manovra azzurra.
(dal 58’ Lozano 6: entra bene in partita, regalando sprint e corsa alla squadra. Regala l’assist a Milik per l’1-2. Ci sarebbe un fallo dal limite su di lui ma Rocchi non fischia nulla).
Fabian Ruiz 5: gioca in posizione arretrata, da regista, ma lo spagnolo sembra aver le idee confuse ed appannate. Non riesce ad essere incisivo.
Zielinski 5,5: il palo che centra grida ancora vendetta. Buone cose in fase propositiva, ma il filtro a centrocampo non gli riesce.
Insigne 4: inguardabile, impalpabile. Impegna Pau Lopez solo in un’occasione, poi il nulla.
(dall’83’ Younes s.v.)
Mertens 5: parte benino, mettendosi in mostra ed aprendo al dialogo con Milik ed Insigne. Poi, però, si spegne.
(dal 65’ Llorente 6: ci mette fisico ed impegno; si guadagna la punizione dal limite che potrebbe regalare il 2-2. Prezioso).
Milik 6,5: il polacco centra la traversa nel primo tempo ed è davvero clamorosa, nella ripresa segna il gol che riapre le speranze del Napoli ma nel finale spreca la punizione che poteva valere il pareggio.