Si terrà Sabato 4 dicembre alle ore 10 al Teatro Brancaccio di Roma l'Assemblea nazionale costituente della nuova formazione politica noi Di Centro ideata da Clemente Mastella. Una nuova sfida, dunque, per il vulcanico sindaco di Benevento che, con l’avvicinarsi delle elezioni politiche, è pronto a farsi carico della richiesta politica che da molti anni viene avanzata da settori più disparati, da molti politologi a settori consistenti della società civile, da svariate culture politiche a tanti politici di molte estrazioni culturali e partitiche. Non è un mistero che nella ristrutturazione profonda del sistema politico italiano continua ad esserci un vuoto, il centro che manca a destra e a sinistra. Difatti, basta guardare l’alleanza tra la sinistra italiana del Pd e di tutto ciò che ruota attorno a quel partito con il populismo del partito di Conte e di Grillo e alla federazione annunciata dalla Lega e da Forza Italia, che si è progressivamente e fisiologicamente indebolita, e all'alleanza poi con i Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni per rendersi conto che nel panorama politico italiano vi è l'assenza di una componente centrista, moderata e riformista.
E' del tutto evidente che quando c’è un vuoto, soprattutto in politica, prima o poi arriva qualcuno a colmarlo.
E Clemente Mastella, da buon stratega con esperienza da vendere, non poteva non cogliere al volo questa opportunità e scendere in campo nazionale per occupare quello spazio oggi vuoto che non può risultare nei sondaggi ma che che opportunamente programmato e strategicamente guidato potrebbe portare nel voto reale anche a cifre a doppio numero. Del resto i delusi sono troppi e gli astensionisti di più. Un piatto troppo ghiotto per non buttarsi dentro a capofitto.
Antonio Pianelli