Prestazioni sanitarie ad alto costo, relative ad accertamenti genetici e ad alcuni marker tumorali. Ancora una volta il raggiungimento dei tetti di spesa sanitari in Campania blocca tutto e mette a repentaglio la vita dei pazienti. “Il mio è un accorato appello che rivolgo al governatore della Regione Vincenzo De Luca:, intervenga subito per consentirci di continuare a salvare le persone affette da tumore”, a dirlo è il genetista Raffaele Aiello, responsabile dell’Istituto per la diagnosi di malattie genetiche Toma di Napoli. Nel giro di un mese, a meno di interventi dell’organo di governo regionale, tutti gli accertamenti diagnostici e le analisi cliniche che si effettueranno in strutture private graverà per intero sulle tasche dei pazienti. Solo l’atteso ricalcolo da parte delle Asl potrebbe ridare un po’ di respiro e far slittare le date in avanti, come è accaduto lo scorso anno, quando di ricalcolo in ricalcolo si riuscì ad arrivare a Natale.