Ospina 5,5: non può nulla sui gol incassati; qualche rinvio errato di troppo.
Hysaj 5: sbaglia i cross e non attacca a dovere; in difesa non è certo risolutivo, anzi.
Albiol 5: sfortunata la sua deviazione sul 2-0, lo spagnolo naufraga anche lui nella ripresa. Nella ripresa gioca con la fascia da capitano al braccio.
Koulibaly 5: muro d’argilla per gli avanti doriani che a più riprese s’intrufolano nell’area azzurra a far danni.
Mario Rui 5: una prova grigia per il terzino lusitano che non ha dato supporto in attacco.
Allan 6,5: l’unico a dannarsi l’anima per 90’. Corre e lotta, si arrende solo al fischio finale dell’arbitro. Se il Napoli avesse 11 Allan….
Diawara 5,5: primo tempo da dimenticare, nella ripresa leggermente meglio ma non certo sufficiente.
(Dal 71’ Rog 5,5: il suo ingresso non cambia la storia del match).
Zielinski 5: eroe contro il Milan, impalpabile contro la Sampdoria. Il polacco cambia anche ruolo in corso d’opera ma nessun effetto positivo.
Verdi 4,5: Esordio assoluto con la maglia del Napoli in gare ufficiali per il numero 9 azzurro che, in 45’, non combina nulla.
(Dal 46’ Ounas 6,5: ma che bella sorpresa! L’algerino regala vivacità all’attacco azzurro ma predica nel deserto. Palla al piede è imprendibile, può essere l’arma in più del Napoli).
Milik 5: spesso in ritardo all’appuntamento con il pallone, vince marcato benissimo da Tonelli che lo conosce bene. Nella ripresa prova a trovare aria sulla corsia ma la storia non cambia.
Insigne 4,5: Il nulla assoluto. Un tempo senza lasciare traccia, se non per qualche tiro a giro senza senso.
(Dal 46’ Mertens 6: molto più di Insigne; un paio di occasioni non sfruttate a dovere a conferma della serata storta).