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SPORT

Sassuolo-Napoli: 0-2. "FenomeNapoli a Reggio Emilia" di Giovanni Spinazzola

17 Febbraio 2023 23:55 —

Kvaratskhelia e Osimhen non si fermano. Ancora loro due hanno firmato il successo del Napoli nel Mapei Stadium contro il Sassuolo in una partita molto temuta per il valore dei neroverdi, una squadra che fa della velocità e della buona qualità dei suoi giocatori un arma che può mettere in difficoltà chiunque. Gli azzurri hanno dominato il match sciorinando un gioco incisivo e spettacolare tale da strappare applausi. Se il punteggio alla fine non è stato roboante è dovuto solo ad un po' di fretta e imprecisione degli attaccanti azzurri che hanno avuto in diverse occasioni la possibilità di scavare un solco profondo tra sé e gli avversari. In particolare modo dopo il raddoppio e soprattutto nella seconda frazione di gioco Osimhen ed Elmas sono stati messi nella condizione di infilare ulteriormente Consigli ma ora il palo, ora una gran parata del portiere del Sassuolo ora un po' di imprecisione hanno impedito che il bottino fosse più corposo. Tutto ciò ha consentito ai padroni di casa di continuare a credere di poter riagguantare la partita, un marchio di fabbrica quello di non mollare mai, tenendo in apprensione la retroguardia azzurra. Novanta minuti dunque di grande intensità agonistica a tutto vantaggio dello spettacolo. E visto che di questo si è trattato nei momenti clou ecco che i prim’attori emergono strappando applausi a scena aperta. Il georgiano e il nigeriano quando sono entrati in scena hanno inscenato uno show cui è impossibile restare inerti. Quando Kvaratskhelia è partito da centrocampo ed ha saltato come birilli i suoi avversari per poi infilare chirurgicamente il portiere del Sassuolo siamo certi che anche i tifosi della parte avversa saranno rimasti abbagliati dal gesto tecnico di questo giovanissimo giocatore. Dopo quest’acuto poteva mai restare in disparte l’altra star? Certo che no ed infatti neanche un quarto d’ora dopo Osimhen raccoglie un lancio lungo e realizza il raddoppio con una delle sue devastanti azioni. Luci abbaglianti dunque ma c’è stata anche qualche ombra che poteva guastare una serata impeccabile. La pecca più grande, come abbiamo sottolineato prima, è stata quella di non aver chiuso definitamente i conti quando il Sassuolo era sull’orlo del KO. Gli errori nel calcio si possono anche pagare amaramente e infatti il Napoli è stato sotto pressione fino alle ultime battute per non parlare della distrazione neanche un minuto dopo il vantaggio con il palo colpito da Lauriente dopo aver superato Di Lorenzo che ha sofferto il suo diretto avversario. La difesa azzurra comunque se l’è cavata brillantemente mentre a centrocampo, accanto all’immenso Lobotka, Anguissa non è stato molto brillante facendo perdere consistenza in fase di contenimento favorendo le ripartenze dei padroni di casa. Spalletti in vista del match di Champions League di martedi contro l’Eintracht opta per un mini turn over schierando Olivera, Politano ed Elmas al posto di Mario Rui, Lozano e Zielisnski. Avvio vibrante del Napoli che al 12’ passa in vantaggio con un’azione personale di Kvaratskhelia. Un vero e proprio show del georgiano che parte da centrocampo supera due avversari e appena dentro l’area fa partire un tiro preciso sul quale Consigli neanche abbozza la parata. Neanche il tempo di mettere la palla al centro per la ripresa e il Sassuolo fa tremare il Napoli con Laurentè che salta Di Lorenzo, un po' in difficiltà su questo giocatore, e tira verso la porta di Meret ma il pallone finisce sul palo. Di nuovo i padroni di casa pericolosi al 20’ con Defrel il cui tiro attraversa tutta l’area azzurra e finisce fuori.  Il Napoli però tiene bene e martella con un gioco spettacolare e al 33’ raddoppia. Lungo lancio di Rrahmani per Osimhen stretto da due avversari si libera in corsa e infila Consigli sul primo palo. La squadra di Dionisi accusa il colpo e gli azzurri dominano dando spettacolo. Sfiorano la terza segnatura in altre due occasioni: al 33’ quando un cross di Kvaratskhelia, viene colpito di testa da Osimhen ma il pallone sfiora la traversa; e al 38’ quando Elmas viene lanciato solo in area ma non riesce a controllare bene il pallone e Consigli sventa la minaccia. Il Sassuolo cerca di reagire e a cinque minuti dalla fine della prima frazione di gioco riesce anche a segnare con Lauriente ma sulla segnatura grava il sospetto di un fuorigioco che il Var segnala all’arbitro chiamandolo a rivedere l’azione, rete annullata. Nella ripresa il Napoli va più volte vicino al tris con Di Lorenzo il cui tiro da fuori area viene deviato in angolo dal portiere del Sassuolo, Osimhen che al 52’ trova sulla sua strada Consigli che devia in angolo, ed ancora il nigeriano che stavolta è impreciso. Al 79’ si fa vivo il Sassuolo con Ceide con un gran tiro da fuori che sfiora il palo. Spalletti opera dei cambi facendo entrare Zielinski, Ndombele, Zerbin, Lozano e  Simeone. L’argentino entra al posto di Osimehn che all’84’ cade a terra e si tocca il muscolo della coscia. Brivido negli occhi di tutti i tifosi azzurri con la speranza che non sia nulla di grave. I padroni di casa spingono ma il Napoli controlla e anzi al 94’ realizza la tanto agognata terza rete con Simeone che colpisce di testa un cross di Lozano, rete che però viene annullata per fuorigioco del messicano. Si esce dal Mapei con cori e balli ma con lo sguardo già rivolto al big match di martedi contro l’Eintracht. Una partita dura ma che potrebbe portare altri traguardi in casa di questo Napoli. 

 

17 Febbraio 2023 23:55 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio 2023 23:55
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