Meret 6: sufficienza piena per il portiere azzurro che vive un primo pomeriggio tranquillo.
Di Lorenzo 6,5: il padrone della fascia destra è lui; spinge senza sosta, copre e potrebbe regalarsi anche la gioia del gol nel finale ma non tiene fede al soprannome di “Batigol” che aveva in gioventù.
Rrahmani 6,5: gara senza sbavature per il centrale kosovaro che con Kim forma una coppia davvero tra le migliori in Europa.
Kim 6,5: dalle sue parti non si passa e, quando perde un pallone, corre subito a recuperarlo.
Mario Rui 7: una furia sulla corsia sinistra; attacca senza sosta, grande copertura ed anche diagonali difensive quando necessario. Non è professore a caso.
(Dal 74’ Olivera s.v.).
Anguissa 6,5: decisamente meglio rispetto alle ultime uscite, il centrocampista camerunense recupera palloni a iosa e, quando può, si spinge in attacco.
Lobotka 7: il cervello del Napoli, l’uomo che tutto muove. Date palla a lui ed è come metterla in cassaforte. Un solo appoggio sbagliato, poi è pura poesia.
Zielinski 5,5: gara opaca per il polacco che non riesce ad incidere. Non è in un buon momento di forma.
(Dal 62’ Elmas 6: inizia mezz’ala, poi si alza sull’esterno. Dà il suo contributo).
Lozano 5: un primo tempo anonimo, decisamente insufficiente; non uno strappo, né una giocata illuminante. Resta negli spogliatoi a metà gara.
(Dal 46’ Politano 6: decisamente più pericoloso dalle parti di Reca che commette l’ingenuo fallo da rigore nel tentativo di bloccarlo).
Osimhen 8: devastante. Le sue accelerazioni tengono in apprensione l’intera retroguardia spezzina che perde la bussola, insieme a Dragowski, in occasione del raddoppio, quando il nigeriano mostra tutta la sua scaltrezza. Il tris è un cioccolatino servito da Kvara ma lui è sempre lì, pronto a sfruttare ogni occasione.
(Dall’82’ Simeone s.v.).
Kvaratskhelia 8: semplicemente pazzesco. Palla al piede è una delizia vederlo giocare. Strappi, accelerazioni, dribbling e doti tecniche fori dal comune. Si ferma solo picchiandolo ed anche oggi la sua dose di calci la prende eccome. Realizza in maniera perfetta il rigore che apre le marcature, poi è suo il gol del 30, con un super assist per Osimhen.
All. Spalletti 9: stavolta vogliamo premiare anche il mister che indovina tutto. Un primo tempo non di livello, poi corre ai ripari e la squadra risponde come vuole.