Meret 6,5: incolpevole sui gol, compie anche due ottime parate.
Di Lorenzo 4,5: dov’è in occasione del gol del pareggio scaligero? Mistero. E manca all’appello anche in occasione del 2-1. Malissimo.
Maksimovic 5: titolare al posto di Manolas, un buon intervento ma anche tante imprecisioni.
Koulibaly 6: l’unico a provare a salvare qualcosa. Sempre lucido, gioca però praticamente da solo.
Hysaj 5: sulla corsia sinistra in fase offensiva si vede davvero poco, mentre in quella difensiva le sbavature non mancano.
Demme 6,5: il lancio per il gol di Lozano è da applausi. L’ammonizione lo condiziona, ma in mediana alza una buona barriera. Sfiora anche la rete in due occasioni. (Dal 65’ Politano 5,5: prima a destra, poi a sinistra, l’ex Inter non riesce ad imprimere il suo marchio alla partita).
Bakayoko 4,5: il gol del vantaggio scaligero se lo porterà sulla coscienza a lungo. Un disastro, sulla stessa falsariga della gara di Supercoppa. (Dall’83’ Lobotka s.v.).
Lozano 6: pronti, via e gol del vantaggio che sembra mettere la gara in discesa. Sfiora la doppietta in più di un’occasione, il più reattivo.
Zielinski 5: è in giornata no il polacco e lo si capisce quasi subito. La sua gara diventa un’agonia. (Dall’83’ Elmas s.v.)
Insigne 4,5: vorrebbe spaccare il mondo, cerca il gol a tutti i costi ma i palloni finiscono in curva. Gattuso lo toglie per disperazione. (Dal 60’ Mertens 5: ha una caviglia malconcia ma obbedisce alla chiamata alle armi. Ciro però non è in forma e lo si capisce subito. Perde il pallone sanguinoso che manda in gol il Verona).
Petagna 5,5: inizia pure benino, facendo a sportellate con la difesa ma non ha mai un guizzo. L’unica bella azione è quella prima della sostituzione. (Dal 65’ Osimhen 4,5: non tocca un pallone. Torna in campo dopo quasi tre mesi e si vede).