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SPECIALE ELEZIONI

Caserta: Miccolo, querela Marino non ci fa paura, continueremo a denunciare

29 Maggio 2016 21:18 — Il coordinatore delle liste a sostegno di Apperti sindaco: spieghi piuttosto le esclusioni dei suoi candidati.

«Il candidato Carlo Marino ha tutto il diritto di querelarmi, ma io ho il diritto-dovere di continuare a chiedere spiegazioni alla commissione Antimafia. Non sarà certo il ricorso all’autorità giudiziaria a togliere voce alla “Speranza” di cambiare Caserta». Lo ha detto Michele Miccolo, coordinatore delle liste «Speranza per Caserta» e «Mo c'è Speranza», a sostegno di Francesco Apperti sindaco. «La reazione di Marino denota nervosismo e mancanza di autocontrollo – aggiunge – e questo mi stupisce: da uomo di legge, Marino dovrebbe essere sempre dalla parte di chi invoca il rispetto delle regole. Comunque, ce ne faremo una ragione e affronteremo serenamente il corso giudiziario delle cose». «Nessuno mette in dubbio l’onestà dei 272 candidati della coalizione di Marino, anzi: dovrebbe essere loro primario interesse la verifica di eventuali ingerenze esterne di estrema pericolosità che minacciano di macchiare la loro onorabilità e la trasparenza dell’intera campagna elettorale – prosegue Miccolo –. Abbiamo avanzato una richiesta di verifica su alcune situazioni di cui siamo venuti a conoscenza, e non desisteremo dal denunciare ancora». «Colgo quindi l’occasione per rivolgere un’altra richiesta al candidato sindaco del Partito unico di centrodestra-centrosinistra: dica ai suoi elettori i motivi per cui alcuni suoi candidati sono stati esclusi in base alla legge Severino. Noi l’abbiamo fatto, e lo ribadiamo oggi: un nostro candidato è stato escluso dalla competizione elettorale perché trent’anni fa venne trovato in possesso di uno spinello. Questo è il massimo del brivido giudiziario che abbiamo provato, caro Marino: una condanna per due grammi di marijuana. Vorremmo sapere qualcosa in più sui suoi candidati, invece – conclude Miccolo – o ci sarà per sempre il segreto di Stato o ci dobbiamo aspettare un’altra querela?».

29 Maggio 2016 21:18 - Ultimo aggiornamento: 29 Maggio 2016 21:18
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