Era da poco passata la mezznaotte a Cuba, quando Raul Castro in una trasmissione tv annunciava «Al popolo dell'isola, agli amici della Nostra America e al mondo che alle 22.29 del 25 novembre del 2016 era deceduto il comandante in capo della Rivoluzione Cubana Fidel Castro Ruz. "Hasta la victoria siempre". Queste sono state le parole usate dal fratello, che a stento è riuscito a trattenere le lacrime. Cuba ha dichiarato 9 giorni di lutto nazionale, con bandiere a mezz'asta negli edifici pubblici e militari, mentre le televisioni e le radio seguiranno un programmazione informativa, patriottica e storica. Non si sono fatte attendere le parole di Papa Francesco, che ha inviato un telegramma al presidente Raul Castro, esprimendo il suo “dolore per la scomparsa dell'eccellentissimo signor Fidel Alejandro Castro Ruz". La cerimonia funebre del lider máximo si svolgerà il 4 dicembre presso nel cimitero di Santa Ifigenia, nella città di Santiago de Cuba, mentre dal 28 novembre fino al giorno seguente, i cubani potranno dare “un meritato omaggio al proprio leader presso il memorial José Martí", ha precisato la nota. Mentre il 29 è prevista una cerimonia di massa presso la Plaza de la Rivolución della capitale, e dal giorno seguente partirà una "carovana della libertà" dall'Avana fino a Santiago de Cuba, dove è previsto l'arrivo per il 3 dicembre.
Chiara Effuso