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CRONACA

Operazione “Eye Pyramid”. Spiavano politici e persone influenti per carpire informazioni strategiche. Arrestato un ingegnere nucleare e sua sorella

10 Gennaio 2017 11:28 — L'operazione della Polizia Postale italiana ha visto la collaborazione della Cyber Division dell’FBI.

Arrestati per spionaggio un ingegnere nucleare e sua sorella, entrambi residenti a Londra ma domiciliati a Roma, molto noti nel mondo dell’alta finanza capitolina. Con l’operazione “Eye Pyramid” la Polizia postale ha scoperto una centrale di cyberspionaggio in danno di istituzioni, pubbliche amministrazioni, studi professionali, personaggi politici e imprenditori di rilievo nazionale. I due dovranno rispondere di procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato, accesso abusivo a sistema informatico aggravato e intercettazione illecita di comunicazioni. Le indagini svolte dal Cnaipic (Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche) hanno permesso di scoprire che la coppia gestiva una botnet formata da una rete estesa di computer, preliminarmente infettati con un malware denominato “Eye Pyramid”. Attraverso questa struttura gli arrestati per anni hanno spiato le loro numerosissime vittime carpendo da remoto informazioni riservate, dati sensibili e notizie particolarmente strategiche, custodendole gelosamente su impianti informatici statunitensi, ora sequestrati grazie alla collaborazione della Cyber Division dell’FBI. E proprio la tempestiva cooperazione internazionale ha permesso di preservare l’intero scenario che i due stavano cercando di distruggere per il sospetto di essere stati scoperti. Tra gli osservati dall’ “Occhio della Piramide” sono finiti anche gli appartenenti di una loggia massonica archiviati sotto la sigla “Bros” (fratelli) in una cartella allocata in una delle drop zone all’estero. Mentre con la sigla “POBU” venivano invece catalogati gli esponenti politici.

10 Gennaio 2017 11:28 - Ultimo aggiornamento: 10 Gennaio 2017 11:28
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