Nella mattinata odierna i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza Napoli Il Gruppo, hanno dato esecuzione a un'ordinanza applicativa di misure cautelari personali, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, nei confronti di nove persone ritenute responsabili a vario titolo dei reati di associazione finalizzata al contrabbando di tabacchi lavorati esteri. In tale contesto probatorio, il giudice della cautela ha preso in esame un rilevante traffico di sigarette di contrabbando, reperite all'estero ed introdotte all'interno del territorio nazionale attraverso il Porto di Napoli ed altri scali marittimi italiani, tra i quali quelli di Venezia e Bari, posto in essere da un'organizzazione criminale operante in Napoli e provincia (Portici, Melito di Napoli e Giugliano in Campania) e con ramificazioni anche in provincia di Perugia. Tale ordinanza cautelare evidenzia, inoltre, che nel corso dell'attività investigativa si è pure proceduto al sequestro di ingenti quantitativi di sigarette di contrabbando. In particolare, in costanza di attività di intercettazione in data 16/05/2012 la Polizia Giudiziaria ha proceduto, all'interno del porto di Napoli, al sequestro di 1O tonnellate di tabacchi lavorati esteri di contrabbando marca "Brooks" (occultati all'interno di un container proveniente dalle Filippine, dichiarato contenere mobilio destinato ad una società partenopea risultata inesistente); al sequestro di 4 tonnellate di tabacchi lavorati esteri di contrabbando (marca RANGE CLASSIC e SILA 205) all'interno di un container, occultate dietro un carico di copertura di prodotti ortofrutticoli; al sequestro di 5 tonnellate di tabacchi lavorati esteri di contrabbando (marca GOLD CLASSIC, MARBLE, CAPITAL, RAQUEL, PRIDE, PALACE) all'interno di un container, occultate dietro un carico di copertura di prodotti ortofrutticoli.