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POLITICA

Napoli: PD, scandalo tesseramento. Di Lello: "Ora basta! Tolleranza zero"

01 Marzo 2017 13:47 — Bassolino: "Niente è successo, altro che il lanciafiamme, dopo le comunali".

"Fino a quando dovremo vergognarci delle azioni di iscritti e dirigenti? Fino a quando potremo consentire la demolizione dell'immagine del Partito Democratico napoletano? E il lanciafiamme? Che fine ha fatto? Ora basta! Dimissioni immediate di tutto il gruppo dirigente, azzeramento del Congresso, creazione di un nuovo luogo di ascolto e di proposta. La vera scissione l'hanno già fatta i nostri elettori e se non ci sarà una risposta immediata non resterà davvero più nessuno. Ora basta. Tolleranza zero. Ora basta. Il Pd è già stato raso al suolo. Ora si deve ricostruire. Rifondare. Ma su ben altri basi. E chi ha avuto responsabilità in questi anni non potrà continuare ad averne. O loro o gli elettori. " Così Marco di Lello deputato socialista del Pd e Segretario della Commissione Bicamerale Antimafia commenta su Facebook lo scandalo tesseramento del Pd napoletano. Sempre su Facebook e sulla situazione del PD a Napoli è intervenuto anche Antonio Bassolino con un post: "La situazione del PD a Napoli è di grave emergenza politica e morale. Niente è successo, altro che il lanciafiamme, dopo le comunali. Fin da allora era invece doveroso commissariare il partito provinciale e regionale, azzerare il tesseramento e costruire un congresso serio con il contributo di personalità esterne. Niente si è mosso, a Napoli e a Roma, anche dopo che un mese fa è scoppiata l'inaudita vicenda di nove ( 9 su 40!) candidati a loro insaputa. Inascoltati sono stati gli allarmi lanciati sul tesseramento: possibili iscritti falsi e tessere comprate, dopo i falsi candidati. È dunque prioritario, prima di qualunque altra cosa e di un congresso in queste condizioni assurdo, creare il necessario quadro di legalità. Altrimenti il PD muore".

01 Marzo 2017 13:47 - Ultimo aggiornamento: 01 Marzo 2017 13:47
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