“I napoletani onesti non possono e non vogliono più restare inermi davanti all’ennesima sceneggiata del Sindaco e della sua consigliera. Quello a cui stiamo assistendo in questi giorni ha nessun precedente in paesi civili della comunità europea. Noi con Salvini chiede l’immediato intervento del Prefetto. Il tecnicismo con il quale il sindaco intende risolvere la questione sembra uno dei quei mezzucci usati da esperti penalisti per evitare pene esemplari ai clienti camorristi. In Italia esiste il reato favoreggiamento e istigazione a delinquere. Un pubblico ufficiale non può intervenire su altri ufficiali chiedendo che non venga applicata una Legge dello Stato. Questa cultura liberale di sinistra stà letteralmente coprendo di ridicolo i corpi di polizia. Un messaggio, quello lanciato dal Sindaco, che alimenta, di fatto, l’aspettativa per migliaia di abusivi di voler passare dalla parte del torto alla ragione. Stanno facendo campagna elettorale sulla pelle della gente onesta e dei tanti commercianti che pagano tasse esose a fronte di servizi scadenti. In queste ore, ci siamo rivolti ad un pool di avvocati dando mandato di presentare denuncia presso la Procura della Repubblica e istanza al Prefetto per verificare eventuale configurazione di reato e tutelare l’immagine della Polizia Locale, già esposta da un Decreto del Governo ad operare senza mezzi e senza tutele e da oggi, delegittimata dallo stesso Sindaco”. Così Giancarlo Borriello, portavoce regionale di Noi con Salvini, annuncia l’esposto alla Procura della Repubblica e l’istanza al Prefetto.