Il 5 dicembre 2016 un imprenditore di un’azienda di pellame di Casoria prelevò 1.200 euro da una banca di Afragola, poi salì in macchina per tornare in azienda. Nel frattempo era stato notato da un “filatore” che aveva dato il segnale a due complici in attesa poco lontano. Quando l’obiettivo arrivò nel parcheggio dell’azienda, mentre si incamminava verso l’ingresso, i due malviventi entrarono dal cancello in sella a uno scooter, uno bloccò la fotocellula e l’altro, sceso dal mezzo, intimò al malcapitato di consegnare i soldi. L’uomo tentennò così il malvivente estrasse una pistola e gliela puntò contro, la vittima prese a correre per rifugiarsi in azienda quindi il rapinatore esplose un colpo verso di lui, non c’è la certezza sul tipo di arma usata, ma la vittima riuscì a trovare riparo all’interno della ditta. Sono finiti in carcere, grazie alle indagini dei Carabinieri del nucleo investigativo di Napoli, due 45enni di Secondigliano, Rosario Cimminiello, colui che estrasse l’arma e Luigi Piccolo, il “filatore”. I militari, oggi, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di arresto emessa per tentata rapina dal GIP del Tribunale di Napoli.