26 Aprile 2024 - Aggiornato alle 22:21
POLITICA

Napoli: Alfano, "Città più sicura di prima". Rostan (PD): "Basta slogan"

28 Marzo 2015 22:16 — Boldrini: "Sud a rischio di diventare scantinato d'Italia".

Napoli, 28/03/2015 - Il Ministro dell'Interno Angelino Alfano in un'intervista rilasciata al Corriere del Mezzogiorno ha affermato che "le condizioni di sicurezza a Napoli sono migliorate rispetto agli anni in cui i clan spadroneggiavano in città e che la situazione oggi non è rosea, ma certamente migliore del passato e che verrà ridotta ancora di più la forza della criminalità". Il Ministro ha anche tenuto a precisare che  "la camorra non è in grado di sfidare lo Stato, che è decisamente più forte e che crede, piuttosto, che le dinamiche interne ai gruppi criminali siano condizionate dall’azione di contrasto di forze dell’ordine e magistratura". "Gli omicidi, ha continuato Alfano, "sono sintomo di mancanza di equilibrio tra cosche che si contendono un territorio sottratto loro dall’azione dello Stato". Affermazioni in contraddizione con quanto invece dichiarato, dopo gli ultimi episodi di cronaca nera, dal Presidente della Camera in occasione della sua visita all'Università Federico II° secondo la quale c'è il rischio che il Sud diventi lo scantinato d'Italia se nessuno se ne occupa più.  Va di per se che i cittadini restino alquanto sconcertati e non si sentano per niente sicuri. Sull'argomento sicurezza in città oggi è intervenuta anche l'On. Rostano del PD che ha chiesto ad Alfano di intervenire subito e di finirla con gli slogan. La parlamentare salernitana è andata giù dura con il Ministro del suo governo:  “La strategia del ministro Alfano per migliorare la sicurezza a Napoli è presto detta: molte chiacchiere, pochissimi impegni concreti in grado di incidere. Nessuna certezza sul potenziamento degli organici e le risorse aggiuntive, il 'sogno' dei droni invece di garantire la benzina nelle volanti, nessun accenno al potenziamento della videosorveglianza che a Napoli vede centinaia di telecamere incredibilmente non funzionanti nonostante le risorse pubbliche spese.  Dal 2008 al 2013 sono stati tagliati 3 miliardi di euro nel comparto sicurezza, ma nel contempo si verifica il paradosso del Fondo Unico Giustizia (Fug)  che possiede una somma pari a 1 miliardo e mezzo di euro e titoli per 2 miliardi di euro ai quali si potrebbe attingere, anche solo in parte, per aumentare le risorse alle forze dell'ordine, prevedere incentivi per il personale e finanziare una strategia nazionale contro il crimine”. Secondo Rostan “il governo deve comprendere che Napoli è una priorità nazionale e che occorre agire con una strategia integrata e duratura sia sul piano dell'ordine pubblico che del welfare. Bisogna garantire il diritto alla sicurezza dei cittadini e promuovere uno sviluppo sano del territorio per attrarre investimenti. I provvedimenti-tampone presi sull’onda dell’emergenza non possono essere risolutivi”.

Antonio Pianelli

28 Marzo 2015 22:16 - Ultimo aggiornamento: 28 Marzo 2015 22:16
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