"Avanti tutta. Più forti di prima". Un tweet stringato, com'è nella sua consuetudine è bastato ad Aurelio De Laurentiis per annunciare la prosecuzione del rapporto con Antonio Conte. La notizia più attesa dai tifosi azzurri, una sorta di secondo scudetto vinto in pochi giorni o, se preferite, la prosecuzione dei festeggiamenti per quello conquistato venerdì scorso. Il tecnico sembrava in procinto di andare via, alla Juventus ed invece è accaduto l'imponderabile. De Laurentiis l'ha convinto a restare calando sul tavolo verde della trattativa tutti i suoi assi. Aumento dell'ingaggio, De Bruyne da ufficializzare, David quasi preso ed un mercato da 200 milioni di euro da chiudere nel più breve tempo possibile per dare a Conte i giusti rinforzi quanto prima. Il resto l'hanno fatto i napoletani. Già al Maradona venerdì sera, poi lunedì sul Lungomare, con l'affetto ed il calore di oltre 200mila tifosi accorsi per salutare la squadra in sfilata su via Caracciolo. Per un uomo caloroso del Sud non poteva non restare nel cuore tutto ciò. Ci ha pensato poi anche la moglie Elisabetta, che aveva promesso ai tifosi di fare "tutto il possibile per farlo restare", colpita e rapita da Napoli e dai napoletani. Ed il carico da undici l'hanno messo anche il team manager Oriali - un altro accolto benissimo a Napoli insieme alla moglie - e Romelu Lukaku, il primo soldato del tecnico. Conte convinto dal progetto e da tutto ciò, perché ormai il legame con i tifosi è indissolubile. La miglior notizia in un giovedì che stava scorrendo via senza acuti, ma nella speranza che cresceva riunione dopo riunione ed indiscrezione dopo indiscrezione. Fino al vertice a casa Conte tra il patron, il vice presidente Edo, l'ad Chiavelli ed il ds Manna. Le strette di mano, la programmazione della prossima stagione, la promessa di investimenti e via tutti a cena, per ripartire ancora "più forti di prima". De Laurentiis ce l'ha fatta, mostrando ancora una volta la sua voglia di vincere e di tenere in alto il Napoli, sia in Italia che in Europa.