Il pareggio contro il Bologna ha lasciato una ferita aperta, il secondo tempo passivo senza quasi mai superare il centrocampo impone riflessioni. Conte Analizzerà tutti i dati oggi a Castel Volturno insieme alla squadra. Il crollo nel secondo tempo preoccupa, Una differenza di rendimento tra i due tempi su cui Conte vuol vederci chiaro. Non è certo un problema fisico, ma di mentalità ed è su quell’aspetto che il tecnico vuole lavorare. Preoccupano anche i numeri nelle ultime nove giornate: solo due vittorie, sei pareggi ed una sconfitta, due punti contro Udinese, Como e Venezia.
L’Inter è ancora lontana tre punti ma serviranno passo ed atteggiamento differenti per alimentare il sogno scudetto. La squadra intanto lavorerà in vista della gara contro l’Empoli. Esami per Buongiorno dopo l’infortunio patito prima della gara, da valutare anche McTominay. Di certo non saranno disponibili Di Lorenzo ed Anguissa squalificati. Non è escluso il ritorno al 3-5-2, con l’inserimento di Spinazzola ormai recuperato nel ruolo di esterno a tutta fascia. E chance anche per Raspadori, decisamente più pungente sotto porta rispetto a David Neres. Una mossa finalizzata anche a migliorare lo score offensivo del Napoli: gli azzurri sono l’unica squadra ad avere due centrocampisti con più di 6 gol ma sono anche il sesto attacco del campionato: dato allarmante, perché negli ultimi 13 anni mai nessuna squadra ha vinto lo scudetto con numeri offensivi simili.