La sosta per le Nazionali ha regalato un Politano in grande spolvero: l’esterno del Napoli anche con la maglia dell’Italia ha mostrato le sue qualità. Gara di sacrificio ed attenzione ma anche di attacco. E non è un caso il gol contro Israele ieri sera. Un timbro ad evidenziare gli errori delle gestioni passate sulle mancate convocazioni. Conte può solo gioire in attesa di rivederlo a Castel Volturno insieme ai compagni. Il tecnico attende anche Hojlund, ieri in rete nel 3-0 della Danimarca sulla Grecia. 17’ i minuti trascorsi tra il suo ingresso in campo e la rete: un segnale di come sia smanioso di recuperare il tempo perso. Nel centro sportivo, invece, già lavora Elmas, tra i primi a rientrare dopo gli impegni con le Nazionali. Il macedone scalpita per giocare già contro la Fiorentina e la possibilità di utilizzarlo in tre ruoli diversi è un vantaggio non da poco. Conte ci pensa, anche perché Anguissa impegnato oggi con il Camerun tornerà solo domani sera. C’è da ragionare anche in ottica Champions League ed il tecnico sta valutando un mini turn over: di sicuro toccherà a Beukema giocare dal 1’ al posto dell’infortunato Rrahmani. Chance anche per Gutierrez in difesa, ormai recuperato, e per Noa Lang che può sfruttare proprio il possibile riposo per Anguissa. L’olandese, in caso di 4-3-3, si giocherà una maglia proprio con Elmas: una dimostrazione di come Conte stavolta abbia una rosa davvero extralarge in grado di far fronte ad ogni impegno.

