Secondo giorno di test e lavoro al centro tecnico di Castel Volturno, in attesa della partenza per Dimaro dove prenderà via il ritiro. Riempita la casella del direttore sportivo con Meluso, può partire il mercato. La cessione di Kim si può tingere di giallo; il Bayern Monaco deve pagare la clausola rescissoria entro il 15 luglio, altrimenti la clausola scadrà e De Laurentiis avrà di nuovo il pallino del gioco nelle sue mani.
Nel frattempo, può lasciare Napoli anche Zielinski, in scadenza nel 2024. L’Al Ahly ha offerto ben 12 milioni a lui e 25-30 al Napoli. La questione si chiuderà in fretta così come è stato per Milinkovic Savic alla Lazio. Da lì poi si lavorerà sugli arrivi importanti, con Samardzic dell’Udinese il preferito, anche se resistono le altre candidature, Gabri Veiga in primis. Il primo acquisto però sarà in realtà un ri-acquisto: Pierluigi Gollini dovrebbe arrivare nuovamente in prestito con diritto di riscatto a 7 milioni e sarà nuovamente il secondo portiere. Poi serve il vice Di Lorenzo e il nome giusto è quello di Faraoni: affare già praticamente concluso col Verona. Poi, in concomitanza col possibile passaggio di Demme all'Hertha Berlino si imbastirà anche la trattativa relativa al passaggio di Lucas Tousart, pupillo di Garcia, alla corte del Napoli. Infine un affare "in famiglia": il giovane portiere Elia Caprile, classe 2001, passerà dal Bari di De Laurentiis al Napoli di De Laurentiis, per essere poi girato in prestito probabilmente in Serie A.
Giovanni Spinazzola